MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] essere rimasto in rapporto anche in seguito, e l’insegnamento di matematica era affidato (dal 1767) a un suo allievo di idee assai non sono che innovazioni; e la massa immensa de’ semi-filosofi, de’ semi-politici, de’ semi-dotti s’abitua facilmente ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] . Marco, ove venivano commentate le opere di s. Tommaso (1704-08). Continuò poi da solo lo studio della filosofia, della fisica e della matematica, e imparò anche il greco avendo per maestro A. M. Salvini. Abbracciato in data non precisabile lo stato ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] contribuì a farlo apprezzare come uno dei più dotti principi d'Europa: Vincenzo Viviani e Benedetto Bresciani per la matematica e la filosofia sperimentale, Giuseppe Averani per la giurisprudenza, il cardinale Enrico Noris per la storia sacra e per l ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] pose per suo conto a leggere autori recenti (W. J. Gravesande, J. Keill, Wolff, esponenti della svolta matematico-sperimentale subita dalla filosofia naturale. Come scrisse poi, queste letture gli riuscirono difficili a causa di una base scientifica ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di matematica e fisica presso il liceo Parini di Milano permette al G. di riprendere gli studi filosofici il suo primo volume, la raccolta di racconti La Madonna dei filosofi.
Forti sono le componenti autobiografiche nel testo che dà il titolo ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] , del medico e biologo Marcello Malpighi, del matematico Geminiano Montanari e del botanico Lelio Trionfetti. Tra di Bologna: l’ed. del primo tomo dei Commentarii (1731), in Scienza, filosofia e religione tra ’600 e ’700 in Italia…, a cura di M.V ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] periodico Fiammetta (1896-1897), frequentò la facoltà di lettere e filosofia a Torino, dove ebbe tra i professori A. Graf e ", a cui, si suppone, va forse fatta risalire la matematica rigidità della scansione con cui la famiglia si estingue; dall' ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dei suoi allievi, basato sull'apprendimento del latino e del greco, della dialettica e della retorica, della filosofia, della matematica, della musica, non andava infatti disgiunto nella sua dottrina da uno sviluppo armonioso del corpo e da un ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , p. 87; II, p. 42; E. Pistolesi, Vita del... pontefice Pio VII, Roma 1824, pp. 6-8; F. Colangelo, Storia dei filosofi e matematici napoletani..., III, Napoli 1834, p. 242; A.Marsand, I mss. it. della R. Bibl. parigina..., I, Parigi 1835, n. 7749; [C ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] circa quattro anni, durante i quali fu nominato lettore di filosofia alla scuola teatina di Modena. Nel 1653, presentò un progetto del 1676; si tratta di un compendio di studi matematici e geometrici, con incursioni nella geometria proiettiva. L' ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...