MOZZONI, Luigi
Alessandra Ferraresi
MOZZONI, Luigi (in religione Andrea). – Nacque il 9 ottobre 1754 a Biumo Superiore (Varese) da Francesco e da Angela Fadini di Crema, in una famiglia milanese di [...] esecutivo per la riorganizzazione dell’istruzione pubblica, fu spostato nelle scuole pubbliche di Bergamo come professore di filosofia e matematica, ma al ritorno degli austriaci nel 1799 fu nuovamente trasferito a Mantova, per rientrare poi nel 1803 ...
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STELLA, Rocco.
Francesca Gallo
– Secondo di cinque figli, nacque a Modugno il 24 febbraio 1662, da Nicola Francesco, dottore fisico, e da Ortenzia de’ Lorenzi. Nella sua città natale apprese i primi [...] rudimenti di filosofia, teologia, astronomia, matematica e geometria, mostrando una certa propensione per le lingue straniere ma, soprattutto, una forte inclinazione verso il mestiere delle armi. Nel 1680 abbandonò la Puglia per arruolarsi nell’ ...
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SALVIATI, Filippo Vincenzo Romolo
Allì Caracciolo
– Nacque in Firenze il 29 gennaio 1583 (1582 more florentino) da Averardo di Filippo e da Alessandra di Giovambattista Nerli, che morì a pochi giorni [...] dapprima lo studio del greco e del latino attraverso la lettura dei classici, poeti e storici poi filosofi e matematici, inizialmente con la guida di Giulio Libri, il cruscante Abburattato, i cui insegnamenti peripatetici abbandonò presto per ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] , approfondisce la dottrina di Aristotele, studia matematica e cosmografia, poi medicina e anatomia presso in Rinascenza salentina, n. s., X (1942), pp. 25-27 E. Garin, La filosofia, I, Milano 1947, p. 329 A. Altamura, J. Sannazaro, Napoli 1951, pp. ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] G. Fontana. Venne poi destinato (dal 1765) alla cattedra di filosofia e teologia nel seminario vescovile di Cortona, dove insegnò probabilmente anche matematica, incarico che coprì per quindici anni con l'unica interruzione di alcuni mesi in ...
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PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] diploma di benemerenza, per il Bollettino dell’Unione matematica italiana e per Scientia.
La profonda convinzione . P.: immagini, pp. 13-16; G. Tarozzi, A. P. e la filosofia della microfisica, pp. 21-35); D. Galletto, A. P., in Atti dell’Accademia ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] , storia, geografia, insegnò anche matematica presso istituti privati. Parallelamente, proseguì sua collezione, tesi di laurea, Università degli studi di Padova, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1985-86; L. Montobbio, Notizie sull’abate A. M. ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] in filosofia il 10 ag. 1835. Sposò Camilla Rodini, da cui ebbe due figli, Comelia e Rodolfo. Si accostò allo studio della matematica sotto la guida di G. Plana, docente di analisi infinitesimale. Nel 1838 fu nominato professore di matematica all' ...
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RECUPITO, Giulio Cesare
Domenico Cecere
RECUPITO, Giulio Cesare. – Nacque a Napoli nel gennaio del 1581, figlio unico di Giampaolo e di Dianora Sclano. Il padre, avvocato e magistrato dei supremi tribunali [...] rimasto tutta la vita. Qui compì il percorso formativo previsto dalla ratio studiorum, approfondendo gli studi di retorica, filosofia, teologia e matematica; l’8 settembre 1608 professò i primi tre voti e, due anni dopo, il voto di obbedienza al ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] del seminario e ordinato prete, divenne maestro di retorica, e poi di filosofia, nello stesso istituto. Emerse in quel periodo il suo particolare ingegno per la matematica e la fisica, il cui insegnamento curò accanto a quello della metafisica e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...