MORUZZI, Giovanni Battista
Marco Giovannoni
– Nacque il 5 maggio 1807 da Antonio e da Maria Cavaciuti a Cremona, dove il padre esercitò per qualche tempo la professione di venditore merciaio ambulante.
Rimasto [...] l’ordinazione sacerdotale, fu inviato dal vescovo di Piacenza Lodovico Loschi nel seminario diocesano a insegnare filosofia e, successivamente, matematica e fisica. Nel 1839 assunse l’insegnamento di teologia polemica presso il collegio ecclesiastico ...
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RICCI, Roberto
Alessandra Tarquini
RICCI, Roberto (Berto). – Nacque a Firenze il 21 maggio 1905 da Arturo, funzionario delle ferrovie, e da Bianca Stazzoni.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] e animatore di cultura, Ricci era dunque un matematico (Buchignani, 1994, p. 13).
Antiborghese, anticlericale foglio con volontà di agire sulla storia italiana. Contro la filosofia regnante, che fermamente avverseremo, non ammettiamo che tutto sia ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] segnalato al de Lesseps, che si recherà a Cologno a fargli visita. Nel 1854 aveva pubblicato a Milano la Filosofia delle matematiche, un trattato sul calcolo infinitisimale, summa di tutti i suoi studi in materia, che, sottoposto dopo la liberazione ...
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COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] professori di diverse materie, tra cui medicina, diritto e filosofia. Su quest'ultima concentrò però buona parte dei suoi , in Rivista di pedagogia, X (1917), 5-6; La matematica nell'opera educativa. Appunti per una pedagogia della ragione, Roma 1918 ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] giugno 1742; il 10 luglio 1746 il G. fu ammesso al sacerdozio. L'anno dopo era già lettore di filosofia e matematica alla badia fiorentina, continuando sempre, tuttavia, a coltivare i suoi interessi archeologici ed epigrafici. In questo periodo entrò ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] G. Paltrinieri, che curò la sua prima educazione al disegno, s'iscrisse all'università di Modena, dove seguì i corsi di filosofia e matematica tenuti da P. Ruffini, G. Tramontini e G. B. Amici, e si laureò in ingegneria l'8 giugno 1822 riportando il ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] priore per la quarta volta, ottenne dal governo che si istituisse in Carpi una cattedra di filosofia (logica, fisica, metafisica, elementi di matematica) che, dal 1791, poté anche rilasciare diplomi validi per l'accesso alla università. Il C. ricoprì ...
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GALVANI, Luigi
Ana Millán Gasca
Nacque a Pesaro il 3 apr. 1878 da Adrualdo, discendente del famoso fisiologo Luigi Galvani, e da Maria Poghetti.
Si laureò in statistica economica nel 1902 all'Università [...] , anno in cui accettò l'invito della facoltà di filosofia, scienze e lettere dell'Università nazionale di San Paolo 181-291). Nel 1928 presentò al convegno internazionale dei matematici di Bologna un contributo sulla Estensione del concetto di media ...
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MATANI, Antonio Maria
Fabrizio Vannini
– Nacque a Pistoia il 27 luglio 1730. Quasi nulla conosciamo della famiglia. Dopo una prima formazione in lettere e filosofia nel seminario pistoiese – dove tenne [...] II, parte 2ª, p. 603 n.).
Un omaggio agli studi filosofici della città natia è la De philosophicis Pistoriensium studiis dissertatio (Augusta l’edizione degli Opuscula physico-medica selectiora methodo matematica exposita di L. Bellini (Pisis 1759) e ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] nel 1720 in filosofia e giurisprudenza. Mostrava largo interesse allo studio delle antichità, della matematica e dell'astronomia, ma - a quel che poi si vide - amava soprattutto far pompa della sua cultura sugli ascoltatori. Poco dopo lo troviamo a ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...