BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] di dare un maggiore impulso agli studi, specialmente a quelli di matematica e fisica, nella convinzione "che un Filosofo che arrivi ad essere un bravo Aritmetico e un buon Matematico, sarà nel nostro secolo uno degl'huomini più considerati" (lett ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] (1727). Con l'aiuto di suo padre Giovanni Francesco, valente matematico, scrisse un poema in lode di s. Tommaso d'Aquino, esaminandoli criticamente. Platonico in filosofia, mentre la contemporanea cultura filosofica toscana era legata all' ...
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GALLUCCI, Generoso
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 12 nov. 1874 da Saverio e da Francesca Solimene. Sempre a Napoli fu allievo all'Università di P. Del Pezzo e D. Montesano e conseguì, nel 1898, la [...] nei capitoli 1 e 2 della seconda parte.
Gli interessi del G. furono rivolti anche alla speculazione filosofica e all'economia matematica. Per la filosofia vinse nel 1931 uno dei premi di incoraggiamento dell'Accademia d'Italia. Ebbe la nomina a socio ...
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ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] per dedicarsi a lunghi viaggi e allo studio. Fu profondo conoscitore della lingua ebraica, studioso della Bibbia, di matematica e di fìlosofia, intenditore di musica e bibliofilo. Si interessò anche di chimica e di scienze naturali e - nei frequenti ...
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CALDANI, Pietronio Maria
Ugo Baldini
Fratello minore di Leopoldo Marcantonio, nacque a Bologna. L'anno di nascita è incerto, ma poiché al momento della morte, avvenuta nel 1808, egli aveva circa settantatré [...] Vincenzo Riccati, mostrando spiccate attitudini ed interesse per la matematica. Una sua laurea in questa materia o, più genericamente secondo la strutturazione degli studi nell'epoca, in filosofia non è attestata dalle fonti; ma è ipotizzabile in ...
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AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] anonimo, un oratorio per musica composto per la santificazione del Calasanzio: L'unione della pietà con le lettere...,Firenze 1749.
Nel 1751 prese ad insegnare matematiche, filosofia e scienze naturali. Frutto di questo suo interesse sono le egloghe ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] di Pisa, ove ebbe anche le funzioni di assistente del suo maestro per l'insegnamento dell'etica, della matematica e della filosofia. Uomo di solida dottrina e in contatto con gran parte degli eruditi fiorentini suoi contemporanei, contribuì alla ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo
Fausto Nicolini
Quindicesimo duca di Atri e fratello germano di Francesco, nacque a Giulianova in Abruzzo il 17 luglio 1663 da Giosia e Francesca Caracciolo. Fu [...] studioso di geografia, matematica e storia, e segnatamente di filosofia, né disdegnò la versificazione: e ciò gli valse l'ascrizione all'Arcadia (1 ag. 1691), nella quale fu Idalmo Trigonio. Morto (1 nov. 1700) Carlo II di Spagna, scoppiata la guerra ...
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AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] ove si laureò, fisica e matematica. Viaggiò moltissimo e si stabilì in Palermo in seguito ad . P., in Teoresi,I (1946), n. 4,pp. 99-109; E. Garin, Cronache di filosofia italiana (1900-1943),Bari 1955,pp. 48-50;E. Di Carlo, Commemorazione di G. A. P ...
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BARBARICO, Girolamo
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia nel 1723 da Federigo della famiglia senatoria detta di S. Polo. Nel 1737 vestì l'abito dei chierici regolari somaschi e, dopo avere insegnato privatamente [...] nel 1780 fu eletto membro dell'accademia di Padova, nella classe di filosofia razionale.
Il B. morì d'idropisia a Padova il 28 dicembre 1782 intelligibili e più graditi, escluse il ricorso alla matematica, isprando il proprio linguaggio e i propri ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...