BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] non si laureò: all'università frequentò anche le lezioni di astronomia di G. Piazzini, di matematica di P. Paoli, di logica, di metafisica e di filosofia. Di famiglia benestante, dilapidò in gioventù il ricco patrimonio paterno, sì che fu costretto a ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] tornò a Roma per il corso filosofico, terminato il quale divenne sacerdote. Insegnò quindi filosofia nel seminario di Magliano Sabina dal 1769 al 1773, dedicando le ore libere a uno studio assiduo della matematica. Al termine di questo periodo, come ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] dell'acqua (in Memorie dell'Istituto Nazion. Ital., Classe di fisica e matematica, II, 1, [1808], pp. 327-360). L'A. si è il sonno. L'A. discute, non scevro da una preparazione filosofica, le dottrine di Erasmo Darwin e di Condifiac e sostiene che ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] della piena maturità.
Verso la fine del 1583 ritornò a Bologna, dove volle ancora laurearsi in filosofia. Lo Studio gli offrì la cattedra di matematica e astronomia ed egli l'accettò, conservandola poi fino alla morte; proprio nel 1583 infatti il ...
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AGGIUNTI, Niccolò
Gino Franceschini
Figlio di Gian Battista, archiatra dei granduchi di Toscana, nacque a San Sepolcro il 6 dic. 1600. Fatti i suoi primi studi nel collegio dei nobili di Perugia, li [...] nella Sapienza di Pisa, dove per sei anni attese allo studio della lingua greca, della filosofia, delle matematiche e dell'astronomia. Conseguita la laurea in filosofia e giurisprudenza, andò a Firenze e, introdotto negli ambienti di corte, entrò in ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] un notevole impianto di sollevamento di acqua. Appassionato di matematica, anche quando si occupò di arte militare, nel pubblicò un Trattato di scientia d'arme, con un dialogo di filosofia, dedicato a Cosimo de' Medici duca di Firenze.
Quest'opera, ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] seguitò a insegnare anche nel monastero a confratelli quali G.C. Fromond e Ortes. Nell'università ebbe allievi in filosofia o matematica futuri esponenti dell'intellettualità toscana (G. Lami, C. Taglini, G.G. De Soria, T. Perelli, T. Narducci, il ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] naturale", Salerno 1811; F. Colangelo, Racconto istor. della vita di G. B. D., Napoli 1813; Id., Storia dei filosofi e dei matematici napolitani, III, Trani-Napoli 1833-1834, pp. 152-160; Biografia universale, XLV-XLVI, Venezia 1829, pp. 329-332 ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] i gesuiti a Siena e rivolse i suoi interessi alla matematica, all'architettura, al disegno (e forse anche alla pittura Biblioteca sono conservati altri scritti di argomento medico e filosofico molto probabilmente da attribuire al M., con segnature ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] per spalancar loro le porte a tutte le sorte delle matematiche". All'affettuosa sollecitudine per l'istruzione dei nipoti, che il 1988, pp. 123 s.; G. Santinello, Tradizione e dissenso nella filosofia neneta, Padova 1991, ad Ind.; G. Moroni, Diz. di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...