CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] esaminato il 16 agosto); nelle scuole dell'Ordine compì gli studi di filosofia e teologia, addottorandosi in queste discipline; poi insegnò a Roma matematica e filosofia, e collaborò alla prima organizzazione del Collegio degli Inglesi. Nel febbraio ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] nel Collegio Romano: insegnò retorica per due anni, fu per sei anni lettore di filosofia, per quattro lettore di teologia, poi passò all'insegnamento della matematica. Assai noto e apprezzato per i suoi interessi scientifici e per la conoscenza della ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] ; studiò però anche - sembra - astronomia e matematica, raggiungendo una certa notorietà per la sua vasta , I [1933], p. 35).
A Venezia si dedicò all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole dell'Ordine; ma la sua influenza si estese anche ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] la motivazione del suo arresto e la data della scarcerazione (Catenacci, p. 18). Nel 1789 tornò a insegnare filosofia e matematica nella Nunziatella (fu richiamato il 25 ottobre) e nel 1791 pubblicò dei versi in Omaggio a Ferdinando IVrenduto dalla ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] del luogo. Compì gli studi giuridici a Reggio, addottorandosi nel 1703; trasferitosi a Bologna, proseguì con gli studi filosofici, studiò matematica sotto la guida di E. e G. Manfredi, seguì il corso di medicina e frequentò le lezioni di anatomia ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] e il 1585.
In convento il G. dimostrò curiosità intellettuali che lo portarono a studiare i classici, la filosofia, la cabala, la matematica e l'astrologia, ma anche una vena satirica, espressa attraverso sonetti che faceva girare anonimi tra le mani ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] giugno 1742; il 10 luglio 1746 il G. fu ammesso al sacerdozio. L'anno dopo era già lettore di filosofia e matematica alla badia fiorentina, continuando sempre, tuttavia, a coltivare i suoi interessi archeologici ed epigrafici. In questo periodo entrò ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] fino al 1603.
Entrato nel noviziato dei gesuiti di Roma il 3 ottobre di quell’anno, studiò retorica, filosofia, scienze naturali e matematica. Prima di iniziare il corso quadriennale di teologia insegnò per due anni retorica e per altri due anni ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] savonese della Missione l'insegnamento di matematica, si occupò attivamente dei problemi scolastici (1886), p. 91; VIII (1887), p. 582; E. Curotto, L'Accademia di filosofia italica fondata dal Mamiani in Genova nel 1850, Genova 1915, pp. 17, 31, 57; ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] ordine degli studi cui si era dedicato, lo attirarono in particolare la matematica e l'astrologia. Dagli Annali decemvirali dell'anno 1488 risulta che egli, professore di filosofia morale all'università, venne privato in quell'anno della cattedra, ma ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...