Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Juan Andrés, autore di un bel Saggio della filosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera «Mélanges de l’École française de Rome. Italie et Méditerranée», 1996, 2.
La matematica in Italia, 1800-1950, a cura di E. Giusti, L. Pepe, Firenze ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] astronomia erano state accomunate dal tentativo di applicare la matematica ai dati dell'osservazione stellare e all'inizio dell studiò l'antica religione che era alla base della filosofia della Natura, dell'astronomia e dell'astrologia ereditate dall ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] che nei quasi 300 anni di regno Ming lo sviluppo della filosofia e del sapere conobbe tre fasi: un primo periodo fu canna e le lunghezze dei dodici tubi sonori erano derivate da una formula matematica. Sin dalla dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.) si ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] in Une archéologie théorique (1979) propone l'impiego di un'analisi "logicista" (termine impiegato dalla logica filosofica e matematica), che "esprime sotto forma di catene di operazioni esplicitamente definite i ragionamenti che sottintendono le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] che univa di buon grado al tradizionalismo in materia di teologia, il gusto del platonismo, della matematica e delle scienze positive in materia di filosofia. Inoltre, il relativo isolamento del grande centro di studi inglese, e il fatto che i papi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] Castel (1688-1757), gesuita e seguace della filosofia cartesiana, procedette alla costruzione di un clavecin oculaire trattato di Euler costituisce un esempio di come un matematico brillante possa avventurarsi ingenuamente in un terreno che ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] kalām, la grammatica, il 'segretariato' (kitāba), la poesia e le tradizioni, mentre nella seconda si descrivono la filosofia, la logica, la medicina, le matematiche, le scienze tecniche e l'alchimia. Al-Ḫwārizmī pone qui in opera un diverso principio ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...