BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di molte dicerie e preoccupazioni. Ne risultarono il Parere di tre matematici sopra i danni che si son trovati nella cupola di S. 1759) e portò rapidamente a termine il suo opus maius di filosofia naturale che, affidato al p. Karl Scherffer, vide la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] Cosmo, compito per il quale non erano necessarie molte nozioni matematiche e astronomiche. Gli autori medievali dei trattati di cosmologia erano esperti di metafisica e di filosofia della Natura, discipline che fornivano tutti gli strumenti necessari ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , che gli comunicò manoscritte la sua difesa della filosofia moderna e la sua storia dell'Inquisizione. Non è della Congregazione da una parte, e il Leibniz e i suoi matematici luterani dall'altra, aveva però messo in allarme gli spiriti più fanatici ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] più complesse e stili di vita più sofisticati.
Diritto, matematica o astronomia erano essenziali per la conduzione del governo, 'India portavano con sé un nuovo tipo di religione e di filosofia, insegnata da un clero e fondata su un corpus di testi ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] posteri.
Fra le sue opere maggior successo ebbero quelle a carattere matematico-astronomico, tre delle quali furono stampate a Ferrara (L. Picarius astrologica dello sviluppo della civiltà, una sorta di filosofia della storia.
Le restanti opere del D. ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] fine degli Hieroglyphica, le opere sono divise in edite (cinquantatré, classificate in filosofiche, filosofico-mediche, fisico-matematiche, filosofico-medico-teologiche, filologiche), inedite ma pronte per la pubblicazione (diciannove, suddivise in ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] per il greco, Cesare Luporini per la storia e la filosofia e Giorgio Spini per l'italiano.
Nell'estate 1940 Margherita si aprì per Margherita la possibilità di tenere corsi di matematica e geometria all'Istituto di ottica di Firenze, diretto da ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sensazioni, che devono essere ordinate dall'intelletto nonper categorie metafisiche, ma per certezze matematiche. Anche per lui, come per Galileo, filosofare è "procedere per notioribus", da non confondere col "procedere per revelatis"; scienza e ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] dopo, dal 1815, insegnò nella facoltà di filosofia dell'università della stessa città geometria, algebra e Lettera sugli elementi parabolici approssimati della Cometa, in Annali di scienze matematiche e fisiche, V, 1854, Roma, pp. 148-149; Meridiana ...
Leggi Tutto
CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] a Vallebonne e a Genova, in un collegio retto dai gesuiti, quello di S. Gerolamo (1639), dove apprese filosofia, teologia e soprattutto matematica con l'ab. N. Doria. Il giovane C. pareva dimostrare una certa predisposizione per la poesia - alcuni ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...