GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] a curare, per conto di tipografi veneziani, l'edizione di vari testi scientifici e filosofici e teneva, parallelamente, corsi privati di astrologia e matematica, che dovettero riscuotere un certo successo a giudicare da un tardo ricordo, nella ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] musica. Per Beda l'astronomia non aveva soltanto una valenza filosofica ma era alla base del computo che razionalizzava i tempi della identificava con l'etica; la fisica e la matematica (il tradizionale quadrivio nel quadro delle sette arti liberali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] astronomia erano state accomunate dal tentativo di applicare la matematica ai dati dell'osservazione stellare e all'inizio dell studiò l'antica religione che era alla base della filosofia della Natura, dell'astronomia e dell'astrologia ereditate dall ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] un jeu d'esprit di brillante ingegnosità, più un modello matematico che un modello fisico realistico, i cui aspetti fisici furono in l'Universo dello stato stazionario, e dal punto di vista filosofico in qualche modo ancora mi piace. Penso che io e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] di predizioni sul suo sviluppo; un trattato sull'arte matematica (si intende astronomia) e sui popoli che la datazione all'anno 621, così da poter essere attribuita al noto filosofo dell'epoca di Eraclio e godere in tal modo di una maggiore ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] che nei quasi 300 anni di regno Ming lo sviluppo della filosofia e del sapere conobbe tre fasi: un primo periodo fu canna e le lunghezze dei dodici tubi sonori erano derivate da una formula matematica. Sin dalla dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.) si ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] metteva a disposizione, registrando alcune delle critiche tecniche e filosofiche avanzate da Ibn al-Hayṯam (m. dopo il 1040 Toledo, Ṣā῾id al-Andalusī. Per quanto concerne la geografia matematica, il computo del tempo, il calcolo delle eclissi e altri ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] da al-Fārābī e da Avicenna. Severo non intende compilare un trattato di matematica, ma presentare le nozioni elementari di questa disciplina in una prospettiva filosofica, secondo un metodo sostanzialmente definitorio e descrittivo. La sua fonte è in ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] verso il 1510, per seguire i corsi di filosofia e medicina allo Studio, dove dal 1511 aveva passò all'insegnamento, a lui certo più congeniale, di astrologia e matematica, lettura che gli venne riconfermata nell'agosto 1520 per tutto il 1521 ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] più a fondo di ogni altro, Galileo incluso. Fu matematico tradizionale, ma assorbì gli sviluppi recenti in trigonometria e nei del sistema copernicano in G.A. M., in Giorn. critico della filosofia italiana, LXXXII (1991), pp. 357-368; F. Bonoli - ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...