FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] . è costituito dall'ampio spettro dei suoi interessi culturali: matematica pura, matematica applicata, questioni metodologiche in campo matematico e fisico, problemi linguistici, filosofia della scienza, problemi ascetico-religiosi. La sua produzione ...
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CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] del ministero degli Interni in data 26 apr. 1801 professore aggiunto di astronomia nella classe di filosofia, poi facoltà fisico-matematica, di quell'università; un decreto del 25 dic. 1802 gli confermò l'insegnamento effettivo nella cattedra ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] facilmente la grammatica e le lettere latine, ma si interessò soprattutto di matematica. Apprese inoltre il greco e l'ebraico e, a soli quindici anni, avviò lo studio della filosofia e della giurisprudenza. Il 7 sett. 1666 entrò nella Compagnia di ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] , il greco e soprattutto la matematica, la geometria e la filosofia. Strinse amicizia con i giovani più Apollonio Pirgeo, un De musicis tonis et intervallis e un Trattato di filosofia, che forse era il lavoro di maggiore impegno (ne dava notizia ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] Francesco Caro, geometria, matematica, nautica, architettura con Andrea Musolo. Per tutta la vita alternò l'amore per la poesia, di prevalente argomento filosofico-morale, e una raccolta, pure inedita, di ragionamenti filosofici sulle proprietà dei ...
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GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] carica pubblica minore, si dedicò agli studi più vari, interessandosi di lettere, filosofia, diritto e arte militare, e fu autore di ricerche che spaziavano dalla matematica all'agraria, alla storia del suo paese. Finalmente, nel 1848, allo scoppio ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] reazionario della sua epoca.
A questo punto l'attività scientifica del B. ha trovato la sua definitiva specificazione. Filosofo, matematico e medico, egli ha ormai concentrato il suo interesse verso la fisiologia e lo studio dei corpo umano. Tuttavia ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] città natia per non più uscirne; vi riprese le funzioni da tanti anni coltivate di lettore di filosofia e di matematica, e finì per essere designato bibliotecario dell'Ordine, incarico nel quale si mostrò zelantissimo e appassionato restauratore ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] poté esercitarsi negli interventi chirurgici sui viventi. Laureatosi in filosofia e medicina il 16 dic. 1779, fu dapprima chiamato la Litotomia, in Mem. d. Ist. Naz. Ital., Classe di fisica e matematica, II, 1 (1808), pp. 297-310; II, 2 (1810), pp. ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] ".
Sul B. gravò la pesante eredità dell'insegnamento del pergolese che comprendeva, oltre alla logica e alla filosofia, la teologia e le matematiche. Nell'insegnamento di queste ultime più d'una fonte ascrive gran merito al B.; un frate Giovanni ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...