FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] un comportamento criminale, dall'altro sembrava in evidente contrasto con il principio di libertà morale implicito nella dottrina filosofica. Le sue argomentazioni suscitarono comunque un notevole interesse e furono oggetto tra i suoi contemporanei ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] , che favoriscono l'assorbimento.
L'impostazione medico-filosofica del F., distante dal vitalismo ancora ben radicato la società e orientarli verso i veri principi di equità e moralità e il raggiungimento di un sistema sociale giusto senza bisogno di ...
Leggi Tutto
FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] il 1825, interamente in ebraico con solo qualche citazione e l'indice in italiano, espressione di tutta la sua concezione filosofica, morale e scientifica circa le pagine del Talmud. Meno note le altre opere pubblicate dal F.: Dissertazione in cui si ...
Leggi Tutto
CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] in modo specifico la filosofia naturale e la medicina. Si iscrisse poi alla facoltà di medicina a Pavia, seguendo particolarmente forti opposizioni sul piano medico e su quello teologico-morale. In particolare a Milano, secondo l'attestazione dello ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] di morale professionale, nella quale il possibile errore materiale del medico coincide con un errore morale e religioso scritto, è quella di dimostrare come sia il pensiero filosofico sia il pensiero scientifico e medico giungano a porre questioni ...
Leggi Tutto
DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] dedica al pontefice Benedetto XIV, una raccolta dei suoi corsi filosofici, intitolata Contemplatio naturae. Egli mori a Ferrara l'11 Lo Stato antico e moderno di Ferrara e l'Ariosto morale solola prima era stata parzialmente stampata a Bologna nel ...
Leggi Tutto
BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] sezione di scienza medica e da un "sonetto" che ne condensa il valore più largamente filosofico o morale: afferma infatti il B. nella premessa dell'opera che la filosofia e l'anatomia sono "sorelle" nella lotta contro i "morbi". La poesia è quindi ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...