TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] Scipione Gonzaga: vi continuò e finì nel 1565 i suoi studî di filosofia, ma non risulta da documenti che si sia laureato; fa parte un obbligo di lavoro che potesse essere in contrasto con la perenne mutevolezza del suo estro e del suo umore, non erano ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] pensiero greco. E si può dire che per nessuna scienza filosofica come per la logica il pensiero greco, sia nella sua l'avesse posseduta, essa opponeva lo spettacolo dell'eterno divenire, fiume perenne in cui non era dato tuffarsi più d'una volta e da ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] critico in perenne evoluzione, che coincide, peraltro, con gli indirizzi della filosofia contemporanea.
del Convegno Nazionale del CNR, Comitato Nazionale per le Scienze Storiche, Filosofiche e Filologiche, 3-6 nov. 1986, Udine 1988 (in particolare: ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] l'esistenza di ciò che non vedono. La sua missione non è di filosofo, ma di redentore, e però lascia "senza risposta" (avyākatāni) le da intendere come uno stato di assoluto annichilamento ovvero di perenne estasi. Ma non c'è dubbio che il nirvāṇa ( ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] a tutte le altre. discipline, compresa la dipnosophistica o arte di filosofare nei banchetti e la tabacologia, sulla natura, l'uso e l'abuso
Alla 5ª edizione fecero seguito 8 volumi di Supplemento perenne (1857-1874), diretti sempre dal Di Mauro e a ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] ideografica, stemmi), prevalentemente in quella "articolata" (lingue per suoni o parole, scrittura alfabetica) una perenne creazione della fantasia. Nella filosofia del mito, o, come egli la chiamava, "logica poetica e, la teoria nuovissima dell ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] d'immoralità, non erano se non allegorie di verità filosofiche e morali. Così le espressioni che sembrano presupporre una Fortuna" (specialmente sulla fronte delle cattedrali) ammoniva sul perenne rivolgimento delle cose. Notevole fra tutte la "ruota ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] tre forme di questo, inferiore cioè alla religione e alla filosofia; e considerando insieme il bello come l'apparizione sensibile del in ultima analisi, col linguaggio considerato nella sua perenne novità di creazione: idea che da una parte ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] espandersi ogni giorno di più verso il Llobregat, fiume perenne che, dopo aver traversato la catena costiera fra Martorell opere liriche nuove: La finta cameriera di G. Latilla; Il filosofo chimico poeta di Scolari; Merope di Jomelli; Siro, re di ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] lui si svolgono le une contro le altre, fonte perenne di discordia interiore e di dolore, si conciliavano tutte di scienze mor. e pol. di Napoli, I (1864); ristampa in Scritti filosofici editi da G. Gentile, Napoli 1900; id., Studi sull'etica di H., ...
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perenne
perènne agg. [dal lat. perennis, comp. di per e annus «anno», propr. «che dura tutto l’anno»]. – 1. a. Destinato a durare eternamente o per un tempo lunghissimo; imperituro: gloria, fama, celebrità p.; monumento eretto a p. memoria....
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...