SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] tempo dell’assedio di Firenze del 1867 (Firenze, collezione privata), fino al tardo Marsilio Ficino che spiega la filosofiaplatonica alla famiglia Serristori del 1877 (Firenze, collezione privata). Qui si nota la voglia di sperimentazione sul colore ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] critica apertamente il De ente et uno di Pico, ed ebbe l’intenzione di stabilire la concordia tra Platone e Aristotele, sulla base della filosofiaplatonica. Egli non riuscì mai a realizzare questo progetto, ma il tentativo si scorge in tutti i suoi ...
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MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] comprensione di Aristotele. Una scelta, questa, influenzata da Francesco Patrizi, al tempo docente a Ferrara di filosofiaplatonica, che nell’introdurre il De republica Montecatini definisce «virum probum, et in omni scriptorum genere, sed praecipue ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] e politica rispetto ad Aristotele, preferito invece in sede logica e fisica, nonché la sua definizione della filosofiaplatonica come docta religio rivelerebbero una diretta filiazione dall'opera di M. Ficino (Garin, 1946, p. 90). Significativo ...
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VIERI, Francesco de', detto Verino secondo
Laura Carotti
VIERI, Francesco de’, detto Verino secondo. – Nacque a Firenze nel 1524 da Giambattista, figlio di Francesco, Verino primo (v. la voce in questo [...] di tempo brevissimo, che, con ogni probabilità, fu dovuto alla notizia dell’imminente istituzione di una cattedra di filosofiaplatonica, che però, sopraggiunta la morte di Verino, fu affidata per l’anno accademico 1591-92 al cesenate Iacopo Mazzoni ...
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STAGI (Stagio, Staggio), Andrea
Stefano Andres
STAGI (Stagio, Staggio), Andrea (Andrea anconitano). – I dati biografici sono desumibili dalla sua unica opera a noi tramandata, la Amazonida, ma si ignorano [...] fu un tipico esponente della medio-alta cultura umanistico-rinascimentale, versato nelle lettere latine e volgari, interessato alla filosofiaplatonica, alle scienze, alle virtù delle erbe, dei minerali e degli animali, all’astronomia/astrologia, all ...
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DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] aveva il dovere di insegnare agli altri qualche scienza e, mentre allo Heck spettò l'incarico di insegnare filosofiaplatonica e metafisica, al Cesi la botanica e allo Stelluti matematica e astrologia, "Eclipsatus Historiarum lectionem sortitus est ...
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quantita
quantità
La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, può essere misurato e quindi la sua grandezza, eventualmente espressa in termini numerici.
La [...] passaggio storico-concettuale dal naturalismo ionico – rivolto alla ricerca di una causa sensibile delle cose – alla filosofiaplatonica, che afferma la vera realtà del soprasensibile, collocando gli enti matematici in una posizione intermedia tra i ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] morale allo Studio fiorentino (nel 1502-04 e dal 1516 al 1521), il F. poté approfondire le proprie conoscenze di filosofiaplatonica, di cui il Cattani era divenuto un fedele cultore grazie agli insegnamenti di Marsilio Ficino. Attraverso il Cattani ...
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valori, filosofia dei
Indirizzo di pensiero che ha avuto particolare importanza nella prima metà del Novecento e alla cui nascita e diffusione contribuirono: la reazione al materialismo positivistico [...] concezione del v. in senso metafisico e religioso, di cui si usa ritrovare la presenza già nella filosofiaplatonica e aristotelica e nel pensiero cristiano; essa costituisce piuttosto un tentativo di riaffermare la validità di principi etici ...
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platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
platonismo
s. m. [der. del nome del filosofo Platone (v. platonico1)]. – 1. La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone: il nucleo centrale è costituito dalla dottrina delle idee eterne, universali, separate dalla realtà sensibile, che...