RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] Insegnò per un anno (nel 1421) a Padova retorica e filosofia, ma sdegnato per i costumi poco corretti dei suoi allievi ( soprattutto per il tipo di educazione fosse rinata l’Accademia Platonica (Francesco da Castiglione, in Garin, 1958, p. 546 ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] e del 4 nov. 1454
Nel 1455 il L. insegnò filosofia morale diebus festivis nello Studio di Bologna, passando, negli anni Müllner, Wien 1899, p. 97; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 348 s.; L. Frati, L. ...
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RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] dialoghi dedicati ai principi naturali secondo i pensatori presocratici, alla filosofia di Epicuro con particolare riguardo al tema della Provvidenza, alla filosofia di Platone con riguardo alla dottrina dell’Anima del mondo (parzialmente edita ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] opere composte dal M., che agli interessi teologici associò quelli filosofici. Oltre agli scritti già citati, nel febbraio 1508 diede alle Vaticana, Vat. lat., 3647) è di ispirazione platonica e risente senza dubbio dell'incontro avvenuto a Firenze ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] aver osato "latina facere" alcuni "dicta" incontrati nelle opere di filosofi greci - "dicta" che per la loro "gravitas et copia" Roma 1900, pp. 202-216; A. Della Torre, Storia dell'Accad. Platonica...,Firenze 1902, pp. 293, 295-300, 306-320, 355; G. ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] e agli studi. Profondo conoscitore della dottrina aristotelica e molto più - a quanto pare - di quella platonica (ma sul suo orientamento filosofico gli indizi sono contraddittori e forse indicano l'assenza d'un indirizzo preciso), quando Antonio ...
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NESI, Giovanni
Elisabetta Tortelli
NESI, Giovanni. –Nacque a Firenze il 14 gennaio 1456 da Francesco di Giovanni e da Nera di Giovanni Spinelli.
Il padre, setaiolo, residente nel quartiere di S. Croce [...] i temi tipici dell’umanesimo civile erano stati piegati in direzione platonica e, accanto a Acciaiuoli e a Landino, Nesi aveva celebrato come suo maestro Ficino. Lo stesso filosofo, in una lettera indirizzata a Martino Uranio, annovera Nesi fra i ...
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TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] -1458, in Archivum Franciscanum Historicum, LIII (1960), pp. 361-411; E. Berti, La dottrina platonica delle idee nel pensiero di N. Tignosi da Foligno, in Filosofia e cultura in Umbria tra Medioevo e Rinascimento. Atti del IV Convegno di Studi Umbri ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] Laterza nel 1932 (Il problema della metafisica platonica) -, cominciò il suo inserimento nelle università tedesche il contributo che il G. ha offerto all'elaborazione di una filosofia concepita come retorica. Al centro vi è la sua rilettura della ...
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VIPERANO, Giovanni Antonio
Guido De Blasi
VIPERANO, Giovanni Antonio. – Nacque a Messina nel 1535, da Nicola (morto prima del 1575), esponente di una famiglia della Giurazia cittadina, e da Francesca [...] 91-156 (in partic. pp. 77, 85); C. Dollo, Modelli scientifici e filosofici nella Sicilia spagnola, Napoli 1984, ad ind.; G. Roccaro, Pietro Calanna: una lettura platonica del XVI secolo, in Francescanesimo e cultura in Sicilia (secc. XIII-XVI). Atti ...
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platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
platonismo
s. m. [der. del nome del filosofo Platone (v. platonico1)]. – 1. La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone: il nucleo centrale è costituito dalla dottrina delle idee eterne, universali, separate dalla realtà sensibile, che...