GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] Laterza nel 1932 (Il problema della metafisica platonica) -, cominciò il suo inserimento nelle università tedesche il contributo che il G. ha offerto all'elaborazione di una filosofia concepita come retorica. Al centro vi è la sua rilettura della ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] esigenze del XX secolo, della soluzione aristotelico-platonica del problema critico. Essa trova nell' 1968 a cura di G. Consolati: Bibliogr. di p. E. C. filosofo trentino (Moena 1880-1951). Trento 1968; è ad essa che occorre fare riferimento ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] di formazione per giovani cultori di letteratura e filosofia greca e latina, quali Alamanno Rinuccini, Antonio Doni Garfagnini, Roma 2001.
A. Della Torre, Storia dell’Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902; L. Martines, The social world of ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] e l'influsso degli astri, ed è di argomento teologico-filosofico anziché astrologico. Edito a Basilea (Winter) 1540, e 1575 Storia dell'accad. platonica, Firenze 1902, pp. 681-687 (con particolare riguardo all'influsso del platonismo); B. Soldati, La ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] Dal 1750 fu a Bergamo, dove per tredici anni insegnò filosofia al collegio Mariano.
Risalgono a quel periodo alcuni suoi opuscoli nelle opere agostiniane, il L., richiamandosi alla dottrina platonica dell'anima e alla sua influenza sul pensiero dei ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] E. Garin, Una fonte ermetica poco nota, in La Rinascita, III (1940), p. 202, n. 1; Id., La Filosofia, Milano 1947, I, pp. 291 ss.; Id., Studi sul platonismo medievale, Firenze 1948, pp. 91 ss.; R. Marcel, Marsile Ficin. Commentaire sur le banquet de ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] riversa la cultura umanistica di Lorenzo. Una nuova cosmologia, in cui la dottrina platonica dell'amore come vincolo dell'universo si innesta sulla filosofia della natura tradizionale (la teoria degli elementi e quella delle impressioni degli astri ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] espone la propria tesi dividendo le arti, secondo la classificazione platonica, in "usanti" (quelle cioè che si valgono soltanto arte è imitazione, ma è imitazione guidata dalla "morale filosofia" attraverso la quale si raggiunge l'utile della pittura ...
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CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] quanto asserito dal Litta circa la sua partecipazione all'Accademia platonica e agli Orti Oricellari; è certo che vale anche del Boscoli e la vita del Rinascimento, in Giorn. critico della filosofia ital., VIII(1927), pp. 241-55; G. L. Moncallero, ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] di Pisa, e di Ascanio Piccolomini, arcivescovo di Siena, nel 1633 fu chiamato allo Studio di Pisa come lettore di filosofia aristotelica e platonica al posto del defunto Iacopo Mazzoni.
Il B. iniziò il suo corso l'11 novembre con una prolusione sull ...
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platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
platonismo
s. m. [der. del nome del filosofo Platone (v. platonico1)]. – 1. La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone: il nucleo centrale è costituito dalla dottrina delle idee eterne, universali, separate dalla realtà sensibile, che...