KOYRÉ, Alexandre
Giovanni Crapulli
Filosofo e storico delle scienze, nato a Taganrog il 29 agosto 1892, morto a Parigi il 28 aprile 1964. Studiò matematica e filosofia all'università di Gottinga (dal [...] E. Husserl; nel 1911 si trasferì a Parigi per proseguire gli studi filosofici alla Sorbona. Conseguì la laurea con la tesi La philosophie de J concezione cosmica aristotelico-tolemaica ereditata dalla scolastica medievale. Tra le opere principali: ...
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LA VIA, Vincenzo
Filosofo, nato a Nicosia il 28 gennaio 1895. Dal 1940 titolare di filosofia alla facoltà di Magistero dell'univ. di Messina, e dal 1958 di filosofia teoretica alla facoltà di Lettere [...] ontologico, che il L. V. accosta all'"Aristotele vivo" e alla "migliore scolastica".
Opere principali: L'idealismo attuale di G. Gentile, Trani 1925; Il problema della fondazione della filosofia e l'oggettivismo antico, Varese 1936; Idealismo e ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] che sono invece del tutto aridi e privi di immaginazione, molto più simili a quelli che chiamiamo sistemi filosoficiscolastici, esposizioni ragionieristiche [business-like] di quanto può essere conosciuto sia del mondo che ci circonda che di quello ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] ' per la sua analisi dei corpi in termini di 'materia' e di 'forma', rappresentava il cuore della filosofia naturale scolastica. A grandi linee, un'analisi ilemorfica del particolare uomo 'Giovanni' procede in questo modo. Il livello più elementare ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] platoniche inserite nella sfera celeste. Tra gli artisti e i filosofi vissuti in Italia durante il Rinascimento, tra la fine del di cappella, il teorico musicale educato alla tradizione scolastica dei trattati di musica pratica non partecipano all' ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] l t u r a del giovane Marx"), vede innanzitutto una nuova metodologia (‟non è una filosofia della storia"; è ‟un nuovo m e t o d o , con che si nega metodologiche col rischio di diventare una nuova scolastica (Carteggio Croce-Vossler, 1899-1949, ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e dei medici, secondo i curricula ormai canonici, in linea con taluni degli sviluppi più importanti della filosofia e della logica tardo-scolastica. Ma è altrettanto chiaro che, già nella seconda metà del Trecento, a questa cultura se ne contrappose ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , in quelli che tra il XIII e il XV sec. furono i più importanti centri della cultura filosofica e scientifica della Scolastica ‒ il difficile passaggio verso le nuove forme di vita economica e politica tipiche delle società moderne provocò ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] qualcosa, e il suo rapporto con l'ambiente diventa per il filosofo la categoria fondamentale. La conoscenza non basta a se stessa, e fissità conoscitiva cui l'aveva costretto la tradizione scolastica. Così, nell'articolo Qu'est-ce qu'un dogme ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , che l'atto di tradurre venga presentato come passivo, scolastico, sempre dello stesso livello, qualunque sia l'ambito a cui l'arabo abbastanza da tradurre l'astronomia, la matematica e la filosofia. È in ogni caso per i suoi talenti e le sue ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...