CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] delle opere di poesia della civiltà romanza soltanto tenendo conto dei richiami dottrinari alla filosofia platonico-agostiniana o aristotelico-scolastica. Questo criterio esegetico trovò una prima applicazione nei confronti della poesia trobadorica ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] scientifici moderni, da una matrice culturale immancabilmente scolastica: "... onde - precisa Federico Cesi - conosceva che la strada da lui proposta era la vera di filosofare e arrivare alla cognitione delle cose della natura e delle matematiche ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] a Bologna, nel 1874 vi si iscrisse alla facoltà di filosofia, trasferendosi però l'anno dopo all'Istituto di studi superiori , a Baldassarre Olimpio, da Sassoferrato.
Nell'anno scolastico 1880-81 insegnò lettere italiane all'istituto tecnico comunale ...
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TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] fatto che gli studenti, per poter seguire le lezioni di filosofia e grammatica, non possono più pagare le loro 'lezioni' del testo: potrebbe, cioè, trattarsi di una esercitazione scolastica. La struttura è quella della lite giudiziaria: parla prima ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , anche se seguì con interesse la riforma scolastica gentiliana. Era nelle intenzioni dell'A. una 226-227; Id., Passato e Presente, Torino 1953, p. 47; E. Garin, Cronache di filosofia italiana..., Bari 1955, pp. 26, 27, 87, 248, 330, 354; A. Grilli, L ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] borghesia cittadina, per poi iscriversi alla facoltà di lettere e filosofia di Padova. Nel 1891 sposò il medico Luigi Pezzè nel 1910 fondò, assieme a Rosa Zenoni Politeo, la Mutualità scolastica. Risultato di un suo progetto fu la nascita nel 1906 ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] del Faure in filosofia, approfondendo contemporaneamente le discipline matematiche e fisiche sotto la guida dei Boscovich. Fu inviato a Fermo ad insegnare grammatica, mentre ancora completava la sua formazione scolastica, ed in seguito insegnò ...
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Leopardi, Giacomo
Achille Tartaro
Il canto dell’infelicità
La poesia di Giacomo Leopardi, testimoniata nei Canti, si collega a un’approfondita riflessione sulla condizione e il destino dell’uomo nella [...] prosa (Operette morali), Leopardi anticipò molte delle idee che saranno al centro del pensiero filosofico del Novecento europeo
Gli anni della formazione scolastica
Giacomo Leopardi nacque nel 1798, a Recanati, primogenito del conte Monaldo e della ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] della cultura e della vita civile e da una concezione filosofica ed etica più immanente.
Destinato a estendersi successivamente e a richiamo al platonismo è la perdurante rivolta contro la scolastica che si era posta sotto il segno di Aristotele; ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] distinzione, di classificazione. Un ideale in cui filosofia e r. si ricompongono, producendo un tipo non dogmatico di eloquenza in contrasto con gli atteggiamenti più rigidamente scolastici che si affermeranno soprattutto in età augustea: asianesimo ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...