ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] dello stesso anno fu ammesso quale o numerario "nel Collegio di filosofia e medicina. Nell'anno scolastico 1554-55 ebbe la lettura della logica e nel 1555-56 passò alla cattedra di filosofia, cui nel 1556-57 venne aggiunta la o lectura de simplicibus ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] 1903, in cui sottolineava l'urgenza di una riforma scolastica che fondasse su solidi presupposti scientifici la "piena libertà ], Annali, 4, Torino 1981, pp. 1159-94; Id., "Filosofia spontanea" dei clinici medici ital. dal 1860 al 1900, in Salute ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] , poiché potrebbe avere ricadute negative sia sulla resa scolastica sia sull'atmosfera familiare o sull'autostima del bambino le richieste di crescente rigore individuate dall'odierna filosofia della scienza. Nel tentare di orientarsi rispetto alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] teologia. Nel 1909 fondò la rivista simbolo della rinascita del pensiero tomistico in Italia, la «Rivista di filosofia neo-scolastica», allo scopo di arricchire il pensiero cristiano delle nuove acquisizioni dello sviluppo scientifico. Fra il 1910 e ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] ricoprì gli incarichi di membro del direttorio della cassa scolastica e di fiduciario della sezione senese dell'Associazione essere ricordati alcuni tra gli scritti riguardanti la filosofia e la metodologia delle scienze biologiche (Meccanismo e ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] a contatto con le opere degli autori della tarda scolastica (R. Holkot, P. d'Ailly) e con quelle di Erasmo e di L. Valla. Dopo essere , opera di teologia e insieme di scienza e di filosofia. Prima di pubblicarla ne aveva mandato il manoscritto a ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] mutamento; in tal senso contrapposto ad accidente. Nella storia del pensiero filosofico la riflessione sulla s. come ciò che è al di là affianca alla s. divina, definita secondo la tradizione scolastica come ciò che non richiede altro da sé per ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] e nei suoi numerosi studî di p. si è inspirato soprattutto alla filosofia di M. Heidegger; i suoi principali discepoli appartengono ai Paesi di persona significativa, nascita di un fratellino, ansia scolastica) ma che possono essere più gravi e di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] aristoteliche, e mentre il medico divenne il più nobile physicus, cioè uno scienziato che condivideva con il filosofoscolastico il sapere sulla Natura, anche i practici iniziarono a distinguersi dai semplici operatori della salute proprio perché si ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] la fisiognomica è da classificare fra le 'arti' della divinazione, perciò essa stentò a entrare nell'insegnamento scolastico della filosofia e della medicina. Soltanto molto tardi, verso la seconda metà del XIV sec., quando gli scritti biologici ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...