Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] , scienze giuridiche, eloquenza (per la quale ebbe come maestro Frontone), filosofia e pittura. Attratto specialmente dagli studî filosofici, seguì le dottrine stoiche, e di queste volle praticare, nonostante la delicatezza della sua costituzione ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] la dignitas diventa lo ius. La giustizia, conforme all'insegnamento stoico, diventa una virtù attiva; non è solo scienza o ratio come essenziali al concetto della giustizia. La nuova filosofia, iniziata da Bacone e da Cartesio, deriva invece ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] , come dimostra il De dialectica (387). Quest’opera giovanile riprende e ripropone molti dei temi semiotici della filosofiastoica, incluso il principio secondo cui la conoscenza, fondamentalmente, si raggiunge per mezzo dei segni.
Ma vi sono tre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] e, secondo il catalogo delle opere crisippee, tramandatoci anch’esso da Diogene Laerzio, Crisippo, il più fecondo e originale filosofostoico, dedicò alla logica non meno di 130 opere in 300 libri (per dare un’idea delle proporzioni impressionanti di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] . Non a caso, Brahe considera la nova del 1572 come un evento miracoloso, mentre è Jerónimo Muñoz, cultore di filosofiastoica ed estimatore di Seneca e di Cicerone, a dedurre immediatamente, dalla comparsa della nova, la natura aerea dei cieli e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] si parlava greco, su cui profondo era l’influsso delle religioni orientali e che era stata patria di famosi filosofistoici. Egli apparteneva alla comunità ebraica che vi risiedeva, di mestiere fabbricava tende e godeva della cittadinanza romana e ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] dal giocare bene. [... Ma] il piano e il sistema delineati dalla Natura sembrano del tutto diversi da quelli della filosofiastoica" (v. Smith, 1759; tr. it., pp. 381-399). Smith invece attribuisce un peso fondamentale all'approvazione data dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] l’universo in cui si trova immerso conferisce, come si è visto, la capacità di condurre una vita conforme a natura. Nella filosofiastoica, il termine “natura” (physis) è usato in accezioni diverse, a seconda dell’ambito a cui ci si rivolge. Di fatto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] successivamente svolto da Filone di Alessandria. Occupandosi soprattutto dell’esegesi della Bibbia e ispirandosi alla filosofiastoica, Filone propugna in varie monografie un’interpretazione allegorica per molti dei passi scritturali, inaugurando una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stile della prosa barocca si modella su alcuni autori dell’antichità ignorati o trascurati [...] , Milano, Mursia, 1972
Al senechismo stilistico corrisponde la fortuna secentesca della filosofiastoica attraverso il magistero di Giusto Lipsio: la filosofia considera i valori interiori prima di ogni esperienza collettiva. Così la “costanza ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
filosofo
filòṡofo s. m. (f. -a) [dal lat. philoṡŏphus, gr. ϕιλόσοϕος; v. filosofia]. – 1. Chi professa la filosofia; chi si dedica cioè abitualmente allo studio dei problemi che formano oggetto dell’attività speculativa nei suoi varî aspetti...