GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] dal doge M. Grimani lettore della seconda cattedra ordinaria di filosofia naturale dello Studio, sostituendo C. Cremonini da poco promosso in materia e della sua immortalità, seguendo la posizione tomistica.
È del 24 ott. 1615 la seconda conferma ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] eresie dall'intento parenetico e moralistico. Un'epitome tomistica è Tota theologia s. Thomae Aquinatis in compendium redacta Bologna 1615;G. N.Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e di arti liberali, Bologna 1623, p. 170; ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] presso l'Università Gregoriana, conseguì la laurea in filosofia nel luglio 1901. Laureatosi in seguito anche in matematica da queste pagine la fedeltà del G. alla teoria aristotelico-tomistica delle categorie. Ma se la meccanica quantistica non è una ...
Leggi Tutto
FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] universali secondo la teoria rosminiana, confrontata colla dottrina di s. Tommaso d'Aquino e con quella di parecchi tomisti e filosofi moderni.
La morte lo sorprese a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 apr. 1886, ancora dedito con passione ai ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] di Parma per seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove B. mostra in quell'interpretazione "agostiniana" della dottrina tomistica, veduta come sicura custode del pensiero tradizionale della Chiesa ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] quindi, all'età di tredici anni, per effettuare gli studi di filosofia, si trasferì a Napoli dove frequentò le lezioni di Antonio de M dei molinisti, benché queste siano meno probabili di quelle dei tomisti e degli agostiniani (III., pp. 41 ss.). La ...
Leggi Tutto
CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] ove il C., che a Roma aveva studiato lingue e letterature classiche, filosofia e retorica, s'iscrisse a giurisprudenza e si laureò brillantemente in utroque .
Rigidamente ancorato a dottrine di derivazione tomistica, il C. ritiene legittima la guerra ...
Leggi Tutto
POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...]
Nell’aprile 1728 raggiunse Chieti per studiare retorica e filosofia e nel febbraio 1729 vi ricevette la prima tonsura. riconciliato, risulta che fu intento allo studio soprattutto della tomistica. Cominciò a predicare pubblicamente e, all’inizio del ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] sua vita il C. pose mano a un grosso trattato filosofico-teologico, dal titolo Della cristiana perfezione nella idea e un Trattato sulla fede, alcuni studi di teologia tomistica e un canzoniere di imitazione petrarchesca dedicato alla Vergine ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] religione (Milano 1925), nelle quali il neoconvertito criticava la concezione filosofica dell'idealismo, cui contrapponeva l'"eterna vitalità della perennis philosophia" aristotelico-tomistica e la concezione della vita di cui è interprete la Chiesa ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...