Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] privata, prima di lasciare Roma, da Leone XIII, il quale li avrebbe esortati ad "essere i propugnatori del ritorno della filosofia scolastica tomistica" e a "dire a tutti che questa è la volontà del papa", onde salvare la diocesi di s. Ambrogio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] ebbero i più accesi dibattiti intorno alle questioni filosofiche, quali l’unità della natura umana, il rapporto tra fede e ragione e quello tra natura e individualità. La chiave della metafisica tomista, infatti, sta nella distinzione tra essenza ed ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] gli ultimi tre libri sono dedicati a compendiare l'opera filosofica di Aristotele. In appendice segue la versione dell'Oeconomicus di questioni di teologia dogmatica e morale secondo un impianto tomista; l'opera è trasmessa anche dai manoscritti Vat. ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] ", che non si discosta, quindi, dalla tomistica "adaequatio rei et intellectus". Negli anni Sessanta ai giudizi, con qualche riserva sostanzialmente positivi, di G. Vidari in Riv. filosofica, VII (1905), pp. 282-289; di G. Barzellotti, in La Nuova ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] 389).
Il L., pur riaffermando le posizioni della tradizione tomistica sulla questione dell'anima umana, secondo le quali l' XV, Napoli 1791, pp. 107-109; F. Colangelo, Storia dei filosofi e dei matematici napolitani, III, Napoli 1834, p. 162; S. ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] il permesso di stampa è del 1646).
Di tutta l'opera, che arricchiva l'insegnamento della teologia e della morale tomistica della ormai ricca produzione degli scrittori gesuiti, dal Bellarmino a Luis de Molina, al Suarez, è soprattutto noto il quinto ...
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Filosofo neotomista italiano (Fiumignano, Udine, 1911 - Roma 1995), stimmatino, prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Perugia, di Roma e di Milano. Si occupò inizialmente dei problemi della struttura [...] Aperto ai problemi del pensiero moderno e contemporaneo, ne enucleò le istanze più vive confrontandole con i principî della filosofiatomista (Introduzione all'ateismo moderno, 1961; L'uomo e il rischio di Dio, 1967; Tomismo e pensiero moderno, 1969 ...
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Filosofo e scrittore politico (Ravenna 1542 - Alessano 1612). Entrò (1555) tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto; addottoratosi a Padova (1565), insegnò filosofia e teologia negli istituti della [...] 1590 fu chiamato da Alfonso II d'Este alla cattedra di filosofia morale nello studio di Ferrara. Trasferitosi poi a Roma, vi economica dello stato) fautori di una "cristiana ragione di stato" secondo i rinnovati concetti della scuola tomistica. ...
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Filosofo e teologo cattolico (Wittmannsberg, Gotteszell, 1817 - Monaco di B. 1876), seguace di Schelling e del gruppo di storiografi cattolici riunitosi intorno a J.-J. Görres a Monaco. In esplicita opposizione [...] alla tradizione tomistica e distaccandosi da J. Denzinger e J. Kleutgen da una parte e da A. Gunther dall'altra, cercò di fondare su basi nuove la filosofia cristiana, tentando di conciliare il dogma cattolico col pensiero scientifico moderno. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] forse l’elemento più innovativo che Savonarola innesta sulla lezione tomista: se è vero che la legge positiva, come 1976.
Solatium itineris mei, a cura di G.Cattin, Roma 1978.
Scritti filosofici, a cura di G.C. Garfagnini, E. Garin, 2 voll., Roma ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...