FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] universali secondo la teoria rosminiana, confrontata colla dottrina di s. Tommaso d'Aquino e con quella di parecchi tomisti e filosofi moderni.
La morte lo sorprese a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 apr. 1886, ancora dedito con passione ai ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] di Parma per seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove B. mostra in quell'interpretazione "agostiniana" della dottrina tomistica, veduta come sicura custode del pensiero tradizionale della Chiesa ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] quindi, all'età di tredici anni, per effettuare gli studi di filosofia, si trasferì a Napoli dove frequentò le lezioni di Antonio de M dei molinisti, benché queste siano meno probabili di quelle dei tomisti e degli agostiniani (III., pp. 41 ss.). La ...
Leggi Tutto
POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...]
Nell’aprile 1728 raggiunse Chieti per studiare retorica e filosofia e nel febbraio 1729 vi ricevette la prima tonsura. riconciliato, risulta che fu intento allo studio soprattutto della tomistica. Cominciò a predicare pubblicamente e, all’inizio del ...
Leggi Tutto
GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] della Chiesa.
Proprio per la sua profonda conoscenza delle dottrine tomistiche, Pio IX lo aveva chiamato a far parte nel essere la religione cristiana avversa alla filosofia; anzi essa armonizza colla vera filosofia, e ne promuove di sua natura ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] , come magister studentium, ottenne la laurea magistrale in filosofia e teologia intorno al 1418, quando doveva essere già convergenze teologiche della concezione dantesca con la dottrina tomistica. Negli stessi anni lesse anche il Salterio nel ...
Leggi Tutto
BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] 'insegnamento: per oltre trent'anni ricoprì, infatti, cattedre di filosofia e teologia dogmatica e morale nei collegi della Compagnia, ma in secondo luogo il B.(pp. 44-45)rimproverava ai tomisti di usare come arma di discredito contro il probabilismo ...
Leggi Tutto
ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] a lui, scotista, sembra più valida di quella tomistica intesa a trarre dall'aristotelismo i praeambula fidei.
e l'Appendice allo stesso Diz., II, p. 185; E. Garin, Noterelle di filosofia del '400, in La Rinascita, IV(1941), pp. 409-421; L. Thorndike, ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] alla dottrina agostiniana filtrata attraverso l'interpretazione tomistica in senso decisamente antigiansenista. Ma nel B Roma. Negli ultimi anni pubblicò altre due operette filosofiche: De comparanda senectutis felicitate libri tres... (Romae ...
Leggi Tutto
AVVOCATI, Vincenzo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo il 12 sett. 1702, cominciò giovanissimo lo studio del greco, della filosofia e della giurisprudenza, in cui contava di addottorarsi. Nel 1721 però, [...] si addottorò brillantemente in teologia. Nel 1727 era già lettore di filosofia nel convento di S. Domenico in Palermo, donde passò poi , come aveva già fatto nella Defensio,la scuola tomistica dall'accusa di giansenismo, con la classica argomentazione ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...