LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] due affettuose lettere di Acciaiuoli al L., del 1° ott. 1454 e del 4 nov. 1454
Nel 1455 il L. insegnò filosofiamorale diebus festivis nello Studio di Bologna, passando, negli anni 1456-58, alla cattedra litterarum Graecarum. Il 12 marzo 1457 aveva ...
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SAIBANTE, Bianca Laura
Gian Paolo Romagnani
SAIBANTE, Bianca Laura. – Nacque a Rovereto il 17 maggio 1723, quarta di quattordici figli, da Girolamo e da Francesca Caterina Sbardellati di Adelburg. La [...] : in particolare l’apprendimento di scienze naturali, scienze agrarie, diritto, lingua tedesca, retorica, logica e filosofiamorale. Giudicando tali discipline indispensabili alla vita, affermava che materie quali la poesia italiana, il francese, la ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] dalla cattedra di commercio. Dal 1763 cominciò a tenere lezioni private e nel 1764 pubblicò un Piano d'un corpo di filosofiamorale, sorta di progetto per una futura opera in più volumi, dedicato a B. Latilla, vescovo di Avellino. In quell'epoca ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] la grammatica latina; ma ciò che gli stava soprattutto a cuore era la scientia bene vivendi, la filosofiamorale. Per questo studiava gli storici e i filosofi latini con grande attenzione, ma leggeva anche i Padri della Chiesa; né, pur rifiutando la ...
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MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] a Voghera, Susa e Fossano, nel 1788 approdò all’Università di Torino come professore onorario di filosofiamorale. Nella capitale sabauda manifestò pienamente la sua natura di versatile poligrafo, che lo portò a comporre diverse decine di opere ...
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QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] sententiarum, che ricopriva dall’anno precedente presso il tribunale veneziano per potersi dedicare interamente all’insegnamento della filosofiamorale a Padova (Facciolati). Il 1451 fu anche l’anno del matrimonio con Pellegrina, figlia di Marino ...
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ZOPPIO, Girolamo
Luca Piantoni
ZOPPIO (Zoppi), Girolamo. – Nacque nobile a Bologna, forse nel 1533.
La data di nascita, talora fissata al 1516, sembra doversi posticipare al 1533 sulla base dei Ragionamenti [...] insegnò retorica, oratoria e poetica (Macerata, Bibloteca comunale, ms. 555-556, c. 20r), mentre nel 1576 ricoprì la cattedra di filosofiamorale (Foglietti, 1878, pp. 117, 119; Fantuzzi, 1790, p. 300 e n. 2, con diversa data; Mazzetti, 1848, p. 331 ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] un salario di 25 lire) e poi, dal 1601 all'anno accademico 1651-52, ovvero fino alla morte, in quella di filosofiamorale. Come è possibile verificare nei "rotuli" a stampa, dal 1614 si dedicò sempre ad Aristotele, ai libri I (ripetutamente), IV e ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] un rapporto che doveva rinsaldarsi dopo il rientro di ambedue in patria. In collegio seguì pure gli insegnamenti di filosofiamorale e latino dell'abate Ubaldo Cassina e le lezioni del poeta Angelo Mazza, che quasi certamente lo introdusse allo ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] favorevoli e quattro contrari. Non tutti infatti riconobbero negli Elementi di psicologia un testo filosofico. Ad esempio Barbera, professore di filosofiamorale, lo considerò di «pretta fisiologia» e pertanto suggerì al candidato di presentare la ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...