generazione
Alfonso Maierù
Il termine occorre nel Convivio e una sola volta nella Vita Nuova e denota, sia in senso proprio che traslato, il processo con il quale una qualche realtà giunge al suo essere; [...] se questo non fosse, non sarebbe qua giù generazione né vita d'animale o di piante, così come senza la filosofiamorale - paragonata al Primo Mobile - non sarebbe generazione né vita di felicitade (II XIV 17). Conseguenza della causalità celeste, che ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] ll. 24-30), la grammatica (ll. 31-34), la dialettica (ll. 35-37), la poetica (ll. 38), la retorica (ll. 39-40), la filosofiamorale (l. 41), l’economia e l’architettura (ll. 42-44), la politica (l. 45), i vantaggi e gli svantaggi del corpo (ll. 46-48 ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] Poppi, La dottrina della scienza in Giacomo Zabarella, Padova 1972, pp. 164 s.; Id., Il problema della filosofiamorale nella scuola padovana del Rinascimento: platonismo e aristotelismo nella definizione del metodo dell’etica, in Platon et Aristote ...
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MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] , avendo come maestri Anton Maria Grondoni, docente di logica e metafisica, e padre Ubaldo Cassina, professore di filosofiamorale, fautore delle idee gianseniste e divulgatore di Rousseau, Condillac e Bonnet; con questi maestri intrattenne una lunga ...
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CASTELLI, Michele
Giuseppe Gangemi
Della vita di questo personaggio, legato alla nascita del giornalismo regolare in Italia, in quanto autore della prima gazzetta a stampa di Genova, è documentato soltanto [...] di A. Fabroni (III, Pisis 1795, p. 126) registra un Michele Castelli “hispanus” – e precisamente di Malaga – professore di filosofiamorale dal 1632 a tutto il 1634, e che la Biblioteca volante di G. Cinelli Calvoli-D. A. Sancassani (II, Venezia 1735 ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] . Pavese, Terza generazione nel 1953 con B. Ciccardini, G. Baget Bozzo, C. Leonardi). Nel 1956 ottenne l'insegnamento di filosofiamorale presso la facoltà di magistero di Roma e venne assunto dall'IRI. Qui si occupò dapprima del settore problemi del ...
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VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] Antinori (Firenze, Biblioteca nazionale, Autografi palatini, I, 23), pregandolo affinché gli facesse ottenere la cattedra di filosofiamorale o lettere umane in quella università.
Negli anni Dieci intensificò la sua attività poetica, che si espresse ...
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VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] medievale di Carlo Mazzantini, nonché quelli di Gioele Solari sulla filosofia del diritto. Dopo aver partecipato ai corsi di filosofia teoretica e filosofiamorale svolti da Augusto Guzzo, Verra conseguì – con Guzzo relatore e Abbagnano correlatore ...
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FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] confermato gli anni successivi fino al 1438-39, quando, oltre alla predetta disciplina, egli aveva la lettura straordinaria della filosofiamorale "diebus festivis". Dopo il 1439 il suo nome non figura più fra i professori dello Studio.
Anche se il ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] avvenuto nel 1920, e tenne, tra il 1885 e il 1904, anche l'incarico di filosofiamorale e, tra il 1904 e il 1909, quello di filosofia della storia.
Nel quasi quarantennio del suo insegnamento partecipò attivamente alle battaglie culturali nazionali e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...