DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] teoretica all'università di Messina, succedendo a F. Fisichella, che vi mantenne la cattedra di filosofiamorale. Il 1º dicembre aprì il suo corso con la prelezione Intorno al problemapsicologico, pubblicata nel giornale di G. Marchesini (Rivista ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] LXX, Roma 1931, pp. 59 ss.). Accettò, quindi, dopo una breve sosta a Perugia, di insegnare nell'anno accademico 1429-30 filosofiamorale e naturale nello Studio di Siena, con un compenso annuo di 90 fiorini, ricevendo la conferma per l'anno 1430, con ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] , lo condusse seco e gli offrì la guida intellettuale del vescovo A. Chiappini, un eclettico altrettanto versato nella filosofiamorale, nell'ottica e nella meccanica.
Concluso il soggiorno piacentino nel 1739, nel viaggio di ritorno a casa, il ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] si laureò a Padova e vi ebbe l'incarico della lettura e commento del III libro di Avicenna e poi la cattedra di filosofiamorale. Fu dal 1536medico a Ceneda e a Serravalle e morì ad Oderzo il 19 ott. 1574. Tra i suoi componimenti poetici, quasi tutti ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] del diritto a Messina, dove insegnò fino al 1914; ebbe qui anche un incarico di filosofiamorale nella facoltà di lettere e filosofia. Fu promosso a ordinario nel 1915 e da quell’anno, fino al 1917, insegnò a Parma, dove nel 1915-16 fu anche ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] 1518, dopo il riordinamento dello Studio patavino in seguito alla guerra della Lega di Cambrai, con l'insegnamento di filosofiamorale e sofistica. Addottoratosi poi in medicina nel 1524, divenne membro del Collegio dei medici e passò l'anno seguente ...
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MARIANI, Andrea
Rita De Tata
– Nacque a Bologna il 21 apr. 1593 da Cesare, tessitore di seta originario di Lucca, e da Vittoria Onesti, pure di famiglia lucchese.
Attratto in un primo tempo dalle belle [...] lettere e dalla poesia, passò poi agli studi filosofici sotto l’insegnamento di Melchiorre Zoppio, professore di filosofiamorale presso lo Studio bolognese e fondatore, nel 1588, dell’Accademia dei Gelati, alla quale il M. fu ascritto col nome di ...
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tristizia (trestizia)
Vittorio Russo
Il vocabolo ha per lo più il significato di " afflizione dell'animo ": io rimasi in tanta tristizia, che alcuna lagrima talora bagnava la mia faccia (Vn XXII 4); [...] il substrato ideologico, è indispensabile il preventivo recupero conoscitivo del concetto di ‛ tristizia ' nell'ambito della filosofiamorale. Aristotele nell'Etica Nicomachea non nomina la tristitia come passione, ma come effetto, insieme con la ...
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ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] cominciò a frequentare le lezioni di Giovanni Malpaghini, che proprio quell’anno fu chiamato come professore di retorica, poesia e filosofiamorale presso lo Studio, dove insegnò, con alcune pause, fino al 1403, e di nuovo dal 1412 al 1417. Inoltre ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] se in altra forma, mantenuta; non così relativamente alla terza parte, perché, fatta eccezione per il corso di filosofiamorale tenuto per incarico e dedicato all'utilitarismo e all'esame della concezione metafisica di bene assoluto, e tranne qualche ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...