CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] per essere aiutato in questo compito da Giasone di Nores, ma questi morì prematuramente. A Milano il C. fu lettore di filosofiamorale nelle scuole canobiane, con il notevole stipendio di 500 scudi, e poi, dopo il 1594, lettore di matematica all ...
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RANUZZI
Massimo Giansante
– Famiglia senatoria bolognese di origini popolari, attiva già nel XIII secolo nel commercio alimentare e nell’artigianato del cuoio, ascesa in età moderna a posizioni di assoluto [...] nel 1454 (Istrumenti di casa Ranuzzi, b. 1, n. 21, Diploma di Girolamo Ranuzzi) e subito dopo ottenne la cattedra di filosofiamorale e l’anno seguente quella di logica, che mantenne fino al 1459, infine quella di medicina, dal 1460 al 1496 (I Rotuli ...
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TROJANO, Paolo Raffaele
Jonathan Salina
TROJANO, Paolo Raffaele. – Nacque a Sant’Angelo all’Esca (Avellino) il 25 gennaio 1863 da Nicola in una famiglia di abbienti proprietari terrieri.
Studiò filosofia, [...] stati poi tematizzati da grandi studiosi del Novecento (Antonio Gramsci in primis).
Nel 1899 ottenne la libera docenza in filosofiamorale presso l’Università di Napoli, e le sue pubblicazioni si concentrarono da qui in avanti proprio sull’etica. Nel ...
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SCHEDONI, Pietro
Francesco Gherardi
SCHEDONI, Pietro. – Nacque a Sassuolo il 4 settembre 1757, secondo e ultimogenito, dopo il fratello Giuseppe, da Antonio e da Isabella Maria Ferraresi, appartenenti [...] (Elogio di Lodovico Antonio Muratori); J. Ferri de Saint-Constant, Lo spettatore italiano, preceduto da un saggio critico sopra i filosofimorali e i dipintori de’ costumi e de’ caratteri, I-IV, Milano 1822; Il dottore P. S., in Annali delle scienze ...
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MASCI, Filippo.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nato il 29 sett. 1844 a Francavilla al Mare da Guglielmo ed Elisa Tattoni, maturò la formazione primaria nella città natale e quella secondaria presso il [...] e ottenne la titolarità della cattedra nel liceo di Chieti, dove rimase fino al 1883, quando vinse la cattedra di filosofiamorale all’Università di Padova.
A questo periodo risale il suo primo scritto di un certo impegno, La forma dell’intuizione ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] rallentò quando prevalse quello universitario.
Nel 1936 ottenne la libera docenza in filosofia teoretica a Napoli, dove l'anno successivo insegnò filosofiamorale; le principali tappe del suo percorso universitario - molteplice anche per le numerose ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] e patristiche, si ravviva a tratti con digressioni aneddotiche e concisi schemi riassuntivi. Notevoli i riferimenti alla filosofiamorale classica, da Aristotele a Seneca; grande spazio viene riservato anche a Valerio Massimo. La parte dedicata ai ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] autonomia nei confronti della Curia papale e ad un forte antigesuitismo.
Nell'università di Parma il C. ricopri la cattedra di filosofiamorale fino alla cacciata del Tillot, che comportò anche il suo allontanamento; rimase comunque professore di ...
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MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] non erano terminati i quattro anni canonici di studio della teologia nel Collegio romano, vi divenne professore di filosofiamorale e più tardi di diritto canonico.
Intanto, con le numerose traduzioni e dissertazioni pubblicate dal 1837 al 1847 ...
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MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] pedagogiche è attestato, tra l’altro, da un lavoro intrapreso dal M. in quei primi anni pesaresi, le Opere di filosofiamorale e civile di I. Stellini (Rimini 1852), traduzione italiana con note e commenti di parte dell’Opera omnia (Patavii 1778 ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...