Vasoli, Cesare
Storico italiano della filosofia (n. Firenze 1924). È stato prof. di storia della filosofia medievale (1962) nelle univv. di Cagliari, Bari e Genova, poi a Firenze di filosofiamorale [...] cultura e ideologia (1961); La dialettica e la retorica dell’Umanesimo (1968); Studi sulla cultura del Rinascimento (1968); La filosofia medioevale (1971; 5ª ed. 1980); Profezia e ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento (1974); I ...
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Guerra, Augusto
Filosofo e storico italiano della morale (Napoli 1924 - Roma 1980). Dopo aver esercitato la professione medica per alcuni anni, insegnò filosofiamorale nell’univ. di Roma dal 1966 come [...] kantiana ed «etica dell’anello intermedio» (in De homine, 1972, 44); Scienza e vita morale negli scritti kantiani del 1754 (in Giornale critico della filosofia italiana, 1973, 52); Introduzione a Kant (1980). Di Kant curò anche le edizioni italiane ...
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Juvalta, Erminio
Filosofo italiano (Chiavenna, Sondrio, 1862 - Torino 1934). Allievo di Cantoni nell’univ. di Pavia, dal 1916 fu prof. di filosofiamorale nell’univ. di Torino. Si occupò particolarmente [...] britannico) con metodo positivo, rivendicando l’autonomia, rispetto alla metafisica, della ‘scienza morale’. Secondo J. esiste una pluralità di postulati morali («lo spirito filantropico, lo speculativo, il religioso, l’estetico») che fondano l ...
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Taylor, Alfred Edward
Filosofo e storico scozzese della filosofia (Saint Andrews, Fifeshire, 1869 - Edimburgo 1945). Fu prof. di filosofiamorale nell’univ. di Saint Andrews (1908-24), poi (1924-41) [...] ; trad. it. Platone, l’uomo e l’opera; A commentary on Plato’s Timaeus, 1928); acquistò vasta notorietà nell’ambiente filosofico inglese del suo tempo anche per le sue opere sistematiche The problem of conduct (1901) e Elements of metaphysics (1903 ...
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insufficiente
Nel senso di " manchevole ", " bisognoso ", ricorre in Cv IV XII 1 rendere altri più defettivo e insufficiente; le ricchezze, cioè, non sono in grado di rendere alcuno " bastevole a sé [...] abbisogni ".
Un altro esempio è in Cv IV XV 14 insufficienti uditori de la moralefilosofia, a proposito di coloro che " non sono in grado " d'intendere pienamente la filosofiamorale (cfr. Eth. Nic. I 3, 1094b 27 ss.). L'insuficiens auditor è lo ...
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Seth, James
Filosofo scozzese (Edimburgo 1860 - ivi 1924). Allievo di H. Calderwood, insegnò in Canada al Dalhaus College di Halifax, e poi negli Stati Uniti, alla Brown University e alla Cornell University, [...] per poi ritornare a Edimburgo, dove ricoprì la cattedra di filosofiamorale per oltre vent’anni. Insieme al fratello Andrew sviluppò una filosofia di impronta neoidealistica, cui diede un importante contributo con il vol. English philosophers and ...
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Mancini, Celso
Filosofo e scrittore politico (Ravenna 1542 - Alessano, od. prov. Lecce, 1612). Entrò (1555) tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto e conseguì un dottorato a Padova (1565), dove [...] hominis, quae naturali lumine haberi potest (1586). Nel 1590 fu chiamato da Alfonso II d’Este alla cattedra di filosofiamorale nello studio di Ferrara. Trasferitosi poi a Roma, vi scrisse e pubblicò (1596), a sostegno del pontificato romano, il ...
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Saitta, Giuseppe
Filosofo e storico italiano della filosofia (Gagliano Castelferrato, Enna, 1881 - Bologna 1965). Dopo aver insegnato nelle univv. di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne prima la cattedra [...] di filosofiamorale e poi quella di filosofia teoretica nell’univ. di Bologna. Il suo pensiero, ispirato all’attualismo di Gentile, di cui fu allievo a Palermo, tende a fondare un «reale umanismo» immanentistico, ponendo un’antinomia fra ragione ...
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natura, filosofia della (ted. Naturphilosophie)
natura, filosofia della
(ted. Naturphilosophie) Espressione con cui Kant designa una delle due partizioni fondamentali della filosofia (l’altra è la filosofia [...] morale), ossia la disciplina che, studiando i principi a priori che fondano la conoscenza della natura, si distingue sistema filosofico (le altre due sono logica e filosofia dello spirito). Dalla scienza come indagine sperimentale la filosofia della ...
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Troiano, Paolo Raffaele
Filosofo italiano (Sant’Angelo all’Esca, Avellino, 1863 - Torino 1909). Insegnò filosofiamorale nell’univ. di Torino (dal 1902). Al centro della sua riflessione filosofica (da [...] valore. Le sue principali opere sono: Dottrine morali di Protagora e Aristotele (1897); La storia come scienza sociale (1898); Ricerche sistematiche per una filosofia del costume (1900); La filosofiamorale e i suoi problemi fondamentali (1902); Le ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...