RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] di cultura, curò solo gli aspetti teoretici dello spirito, l'arte, la filosofia, la scienza, e gli agi, i comodi, gl'interessi particolari dell'individuo, ma non creò quei valori morali, che presuppongono il sacrificio dell'individuo a un'idea, a una ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] dall'autorevolissimo Mosè Maimonide, con i principî della filosofia arabo-peripatetica, non ebbe gran voga. Nell'ebraismo dubbio. La Bibbia pone i fondamenti della religione e della morale, ed esige ascolto nelle credenze e nella pratica della vita ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] dà anche la laurea in scienze politiche; lettere e filosofia; medicina e chirurgia, da cui dipendono le scuole di Dora e Stura. A questa rotta parziale seguiva un vero collasso morale da parte di tutte le restanti truppe francesi: nel pomeriggio, dei ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] 'educazione: in tutti è comune il pensiero che non si possa costruire una dottrina morale e pedagogica senza una conoscenza filosofica di quel che è l'uomo nella sua unità di essere fisico e spirituale, d'intelligenza servita da organi, e rivelantesi ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] gli Anglosassoni i Celti, Goffredo di Monmouth, Gualtiero Map, Giraldo Cambrense: autori d'opere teologiche e morali, filosofiche e scientifiche, politiche e storiche, o magari anche fantastiche, di poesie epiche didattiche, liriche, satiriche. In ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] Andrea Cappellano, opera mediolatina, ma esplicitamente ispirata alle tematiche più attuali della morale laica, trobadorica e cortese, e a fortiori l'esempio di Abelardo, filosofo fedele ai modelli della cultura mediolatina, ma anche poeta d'amore in ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] un carattere fermo e coerente e di una lucida e precisa intuizione dei valori morali.
Dottrine. - Nella vasta e svariata opera di Francesco B. gli scritti filosofici e scientifici occupano il posto più importante, e ciò si comprende facilmente quando ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] di ottenere per due vie, una prevalentemente logica e un'altra morale e sociale. Per la prima, si riconosce che l'individuo economia ch'era stata il campo di battaglia di tante ideologie filosofiche e politiche.
Ma la certezza non è durata molto: ché ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] oggi quella dell'ecologia: si tratta di ritrovare la filosofia tipica del design nordico nella produzione di beni compatibili e way of life, Tokyo 1987; Hochschule für Gestaltung Ulm... Die Moral der Gegenstande, a cura di H. Lindinger, Berlino 1987; ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] di H. Grotius De Veritate Religionis Christianae, con la sua propedeutica filosofica, argomenti esterni, profezie e miracoli, superiorità morale del cristianesimo, ecc.) differendo dall'apologia cattolica soltanto nella difesa delle specifiche ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...