CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] in quel tempo di febbri, contemporaneamente a suo fratello, che ne morì. Passò quindi ad insegnare filosofia a Faenza, poi teologia morale a Reggio Emilia; fu nominato in seguito lettore di metafisica nello Studio generale del convento di Bologna ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] Storia dell’Università di Padova, Registro d’immatricolazione alla Facoltà filosofica della I.R. Università di Padova, s.n.; Padova donne di Patavium, in Atti dell’Istituto Veneto, Classe di scienze morali, lettere e arti, CLXVI (2002-03), pp. 544-546 ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] di Mazara per continuarli poi nella facoltà di lettere e filosofia dell'università di Palermo. In questa città il D. avrebbe la legislazione sociale.
La relazione, tutta pervasa dell'alto senso morale del D., della sua passione di patriota e di uomo ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] . Le idee., gli studi e le ricerche che portarono il F. a questa edizione sono raccolte nel suo Studio filosofico, storico e morale sul poema di Dante, inedito, come quasi tutte le sue opere, i cui manoscritti sono conservati presso la Biblioteca ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] dai padri scolopi un’eccellente educazione intellettuale, morale e civile, condivisa da altri giovani di del Museo archeologico di Firenze, in Annali della facoltà di lettere e filosofia dell’Università degli studi di Perugia. 1. Studi classici, n.s., ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] .
L'ampia competenza in materia monastica e la serietà morale dimostrata dal C. nel governo della sua diocesi convinsero 1580-1590, tesi di laurea, università di Torino, facoltà di lettere e filosofia, anno acc. 1969-1970, I, pp. 67-78; G. Andenna, ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] storico e critico delle opinioni filosofiche (Genova e Pisa), dove la filosofia è assunta quale scepsi religiosa ins. 30; 1788, prot. VI Str., ins. 48; Memorie di relig., di morale e di letteratura, V (1824), pp. 314-20;M.-J. P. Picot, Mémoires ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] , preside del locale liceo classico. Nel novembre 1900 s’iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia di Palermo, dove si laureò nel 1904 con una tesi dal titolo La morale nelle dottrine socialiste, di cui pubblicò una parte nel volume La questione ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] dei gesuiti per farli studiare in seminario, dove vennero istituiti corsi di teologia dommatica e morale, diritto, geometria, filosofia, retorica, lingua latina e italiana, grammatica greca e canto gregoriano.
La riforma del seminario condotta ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] , che favoriscono l'assorbimento.
L'impostazione medico-filosofica del F., distante dal vitalismo ancora ben radicato la società e orientarli verso i veri principi di equità e moralità e il raggiungimento di un sistema sociale giusto senza bisogno di ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...