GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] mistico (Bari 1928). Il rapporto con Zanfrognini, professore di filosofia e lettere al liceo S. Carlo e cugino di Delfini, e di non svolgere quel ruolo di guida spirituale e morale del paese cui sarebbero stati storicamente chiamati, si ritrovano in ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] gli ecclesiastici che recitano distrattamente l'ufficio divino.
Questa nuova morale è per il C., al pari del protestantesimo, opera replica fu presa da Giovanni Battista De Benedictis: professore di filosofia prima a Ostuni e poi a Napoli, egli si ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] 1893; Principi di pedagogia generale, Torino-Roma 1900; La scuola secondaria, Palermo 1902; La religione morale dell'Umanità, Bologna 1902; La filosofia dell'azione, Palermo 1908; Religiosità e pedagogia moderna, Messina 1908.
Fonti e Bibl.: 28.XII ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] , pur essendo frate, di fare testamento in favore del collegio Gallio di Como, allo scopo di istituire le cattedre di filosofia, teologia morale e dogmatica. Durante la sua visita a Roma (gennaio 1708) il B. consegnava a Clemente XI una Memoria... di ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] il vescovo P. V. Platamone gli fece compiere tre anni di filosofia sotto la guida del p. Domenico Licata, che lo avviò in seguito allo studio della dommatica e della teologia morale. Ma la sua indole schiva e improntata a rozzezza urtava il vescovo ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] nel convento dei Ss. Simeone e Giuda, come lettore di filosofia e poi di teologia, cattedra che tenne per più di quarant dei "moderni" - e la condanna del relativismo in ambito morale, dunque del probabilismo, implica il rifiuto in blocco dei precetti ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] cessando di collaborare a riviste come Psiche e La Cultura filosofica, entrò nella redazione del Giornalino con lo pseudonimo di scrittore programmaticamente e tenacemente volto a realizzare una missione morale e religiosa tra i fanciulli.
Nel 1950 il ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] Il romanticismo tedesco", "Biblioteca germanica", "Collana nordica".
Il filosofo Carlo Antoni così ricordava (1963) la sua esperienza di artistica faceva in lui tutt'uno con l'intuizione morale e questa facoltà di comprendere e di donarsi portò ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] ) segnala la presenza di un dialogo manoscritto sulla felicità morale e di un poema De obitu Homeri, manoscritto. Carmina 1797-1804, passim; E. Garin, Storia dei generi letterari italiani. La filosofia, I, Milano 1947, p. 137; L. von Pastor, Storia ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] prima educazione a Gavardo, dal 1570 seguì a Brescia un corso di filosofia presso i gesuiti, da poco stabiliti nel convento di S. Antonio 'ultima fase della propria vita, energie fisiche e morali e capacità organizzative, alimentate da una non comune ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...