MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] in "Enareto". Evidentemente in lui prevale la volontà di onorare la virtù morale del M. che gli fu maestro.
Fonti e Bibl.: A. D' Antonii Calcilii Lexicon Latinum, in Annali della facoltà di lettere e filosofia, IX (1960-61), pp. 393-496; F. Tateo, ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] 7 giugno 1651 fu aggregato anche al Collegio dei filosofi.
Nel 1643 Urbano VIII lo nominò protonotaro apostolico; il fu la Psiche disingannata (Mantova 1656), un "dramma tragicomico morale" per musica, come si legge nel frontespizio.
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Paris-La Haye 1967, pp. 77-84; Giovanni Cavalcanti, The ‘Trattato politico-morale’, a cura di M.T. Grendler, Genève 1973, pp. 68, 81 in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, Classe lettere e filosofia. Quaderni, 1996, 1-2, pp. 95-106; Le ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] ’antico si sostanzino di vivo senso storico, impegno morale e passione civile: Peyròn leggeva i processi del suo . Gianotti, Gli studi classici, in Storia della facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Torino, a cura di I. Lana, Firenze 2000, ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] nel 1829 contribuendo - con l'insegnamento di storia, filosofia e letteratura ebraica - alla formazione di oltre quaranta basi teoriche al suo insegnamento furono le Lezioni di teologia morale israelitica (Trieste 1863), in cui cercò di delineare i ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] dividendosi tra i compiti amministrativi e l'insegnamento della filosofia agli educandi, e maturando nello stesso tempo un ideale lui costantemente dato di una vita austera, di un senso morale sempre vigile, di una carità tutta tesa a soccorrere ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] città, dopo il 1532, studiò i primi rudimenti di medicina e filosofia con gli zii Yechiel Rechabjà e Moses Alatino. Nel 1545 si trasferì trattato di etica: egli, infatti, insiste sul valore morale della legge mosaica e si spinge fino a inserire nella ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] 1720-22 tornò nuovamente a Fermo e vi tenne la cattedra di filosofia.
Si ha notizia di uno scritto del G., risalente al 1720 presso Benedetto XIV e che era profondamente avverso alla morale gesuitica, e tuttavia estimatore del G., è documentato da ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] cui apparteneva Malebranche... per la professata concordanza fra religione, morale e diritto".
Nella prefazione al lavoro si vede come il B. abbia accolto il nucleo filosofico leibniziano, tanto che questa appare spesso una parafrasi riassuntiva del ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] 1822 si iscrisse al corso di ingegneria aggregato alla facoltà di filosofia per laurearsi, con un anno di ritardo, il 26 genn. di lui.
Non potendo proporne la condanna, nella certezza morale della Sua colpevolezza, i giudici non lo vollero neppure ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...