ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] al 1918 scoprì l’opera del filosofo ed esoterista austriaco Rudolf Steiner, fondatore dell’antroposofia, da cui fu notevolmente , sul numero del maggio 1927 di Ur (rivista di scienze esoteriche diretta da Evola) Onofri pubblicò (con lo pseudonimo di ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] dell’Ordine della fenice di Grecia.
Fu socio corrispondente dell’Istituto veneto, dell’Istituto lombardo, dell’Accademia delleScienze di Torino, dell Roma La Sapienza. Facoltà di lettere e filosofia, Le grandi scuole della Facoltà, Roma 1994, pp. 52- ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] sigg. dottori Gall e Spurzheim, in Giorn. della Società d'incoraggiamento dellescienze e delle arti stabilita in Milano, III [1808], pp italiani; fu tra l'altro in rapporti col giurista e filosofo P. Borrelli, uno dei più illustri esuli napoletani, ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] di Regina Coeli, p. 192) - non esiste più possibilità di "scienza" o di "cultura" o di "arte". C'è un solo mestiere per essere coerentemente un "filosofo moderno", mi apparve vero anche al livello della moralità individuale" (Profilo autobiografico ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] come chiaramente esemplare di una scelta del filosofo per una destinazione pedagogica della poesia. Si aggiungeva la convinzione pregiudiziale bene, comprensiva di virtù, scienza e contemplazione, è tesi propria della tradizione averroista. Il M. la ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] sé come istitutore Carlo Salice, "buon legista, buon filosofo ben introdotto ancora in teologia, ma ben versato inedito dei cardinale G. B. (1609-1614), in Rendic. dell'Acc. naz.dei Lincei, classe scienze morali, storiche e filos., s. 8, VI (195 1), ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 47; M.G. Mara, A. P.: storico del cristianesimo, maestro di scienza e di umanità, in Studi storico-religiosi, 4 (1980), pp. 5-6 ; G. Turi, Il mecenate, il filosofo e il gesuita. L’Enciclopedia Italiana specchio della nazione, Bologna 2002, pp. 217-223 ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] dell’uomo d’oggi. La tecnica è «pericolo e salvezza», nel verso di Friedrich Hölderlin reso aforisma dal filosofo G. U. lettore di Heidegger. La salvaguardia dell’arte del passato e l’ideale di una nuova scienza, in Isonomia, rivista on-line, 2012, pp ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] . Weill-Parot, Tavarnuzze 2013, pp. 155-182.
Sul Conciliator, L. Olivieri, P. d’A. e il pensiero neolatino. Filosofia, scienza e ricerca dell’Aristotele greco tra I secoli XIII e XIV, Padova 1988, pp. 105-109; B. Delaurenti, Variations sur le pouvoir ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] Antiparadoxon libri sex, un attacco contro Cicerone come filosofo.
Si tratta di un dialogo che pretende di esser , M. Nizzoli e il suo lessico ciceroniano, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, II (1893), pp. 561-62; ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...