CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] principali dogmi del cielo,si rifiutano i principii della nuova filosofia e l'addotto in difesa e prova del sistema p. 56 n. 9, 500 n. 13; G. Targioni Tozzetti, Notizie... dellescienze fisiche... in Toscana..., I, Firenze 1780, pp. 111-112, 347-349; ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] ", 1992, novembre, 291.
j.r. searle, La mente è un programma?, in Filosofiadella mente: pensiero, coscienza, emozioni, "Le Scienze. Quaderni", 1996, settembre, 91.
b. snell, Die Entdeckung des Geistes. Studien zur Entstehung des Europäischen Denkens ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] F., in Memorie di matematica e di fisica della Soc. ital. dellescienze residente in Modena, 1828, parte di fisica le arie, Bologna 1984; Id., L'equilibrio della natura. Una dissertazione inedita di G. F., in Boll. filosofico, VII (1987), sez. I, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] Gabelli: la fondazione di un metodo dellescienzedella cultura e della società; in realtà un metodo «storico» per affrontare le scienzedell’uomo. Lungo questa via la filosofia si definiva come metodologia della storia e come filologia, o meglio ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] quell'"Hermes saeculi", quella gloria dellascienza europea ("phenicem Naturae et gloriam non B.,ibid., XX (1903), pp. 483-490; D. Calvari, F. G. B. di Milano,filosofo ermetico del sec. XVII, Milano 1907; K. K. K. Lundsgaard, B.,Th. Bartholin,H. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] come la scettica sospensione del giudizio alla Montaigne.
Un filosofo forse può rinunciare alla formulazione di un giudizio, non delle signorie territoriali e della crescente autonomia epistemologica della politica e dellascienzadello ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Battista Gandino, il grecista Gaetano Pelliccioni, il filosofo platonizzante Francesco Acri, l’archeologo Edoardo Brizio pascoliana del mondo antico presuppone due grandi modelli: il Vico dellaScienza nuova e il Leopardi dei Canti e degli scritti in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] linguaggio tecnico che poi sarebbero entrati a far parte dellascienza economica.
Egli fu un abachista, cioè un esperto che dall’osservazione dei fatti iniziano sempre le considerazioni filosofiche, perché nulla viene capito se prima non è stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] grande importanza anche l’incontro con Alessandro Levi, filosofo politicamente turatiano, tramite il quale scopre il socialismo. progressi dellescienze naturali ed umane dimostravano l’unilateralità della valutazione crociana dellascienza. Man ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] di vista rimase a lungo dominante, anche fra coloro che ritenevano il filosofo più originale delloscienziato. Era comodo, allo stato dell'insegnamento dellafilosofia in Francia, prendere in considerazione unicamente il Discours de la méthode (senza ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...