LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] , Sperimentalismo e tradizione negli "schemi" enciclopedici di uno scienziato gesuita del Seicento, in Critica storica, XVII (1980), pp. 101-127; G. Baroncini, L'insegnamento dellafilosofia naturale nei collegi italiani dei gesuiti (1610-1670): un ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] scienza del particolare, ma solo dell'universale, si pose il problema di stabilire se l'oggetto della grammatica rientrasse tra quelli dellascienza nel secolo XIII e Taddeo Alderotto, in Rivista di storia dellafilosofia, IV (1949), pp. 11-22; P.O. ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] La libreria di G. Galilei, in Bull. di bibliogr. e di storia dellescienze matem. e fisiche, XIX (1886), nn. 259 s.; A. Bertolotti, 64 s., 71, 180, 186-92, 195;E. Garin, Storia dellafilosofia italiana, II, Torino 1966, pp. 588, 611; C. Vasoli, ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] nell'Autobiografia, l'anziano maestro "uomo universale delle lingue e dellescienze... non interveniva nelle aperture" dei corsi.
A Vico. Per di più il C. aveva già imposto al filosofo gli appellativi di "pedante" e di "tisicuzzo", particolarmente ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] elezione di un certo Iacopo da Forlì a docente di filosofia e dialettica, come lettore di medicina e arti; nel . 30, 36; A. Beccaria, I biografi di Cecco d'Ascoli, in Mem. dell'Acc. dellescienze di Torino, s. 2, LVIII (1908), pp. 14 s., 60; A. ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] di comunità sarà oggetto anche del saggio Il problema della comunità nella filosofia del diritto (in La comunità tra cultura e scienza, I, Il concetto di comunità nelle scienze umane, a cura di G. Delle Fratte, Roma 1993, pp. 83-97), dove alla ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] è poi la sua tesi di laurea (Dei nuovi fondamenti dellafilosofia del diritto, Modena 1896). L'errore del positivismo e del criticismo consiste nella contrapposizione dellascienza e dellafilosofia, per cui ciascuna di esse, avulsa l'una dall'altra ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ) l'apriorismo metafisico che non permette nuove conquiste dellascienza ma o si attiene a dei dogmi indiscussi o fa cadere nel relativismo (Sull'efficacia pratica della scuola positiva di filosofia giuridica, in La Scuola positiva, I [1891], p ...
Leggi Tutto
CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] Filangieri, XXXVII [1912], 5-6, pp. 373-79), Sugli aspetti filosoficidella teoria del diritto libero (in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XLIII [1913], pp. 41-56) ed anche La filosofia del diritto in America (in Riv. ital. di sociol., XX [1916 ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] p. 73). Ilmedico, dunque, deve essere ricercatore e teorico dellascienza; a causa delle incertezze della medicina, cui fa riscontro la "oscurità" dellafilosofia, il medico deve prepararsi in tutte le scienze. E l'"eruditissimo" D. (il Vico mise in ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...