DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] il suo atteggiamento di fronte alla sociologia. Pur apprezzando i meriti di tale scienza, ch'egli definisce "teoria della socialità, del sociale" (La filosofia del diritto, p. 14), si oppose sempre all'identificazione e addirittura all'assorbimento ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] , Pini era ormai diventato uno scienziato e filosofo di fama: si vedano, fra tutte le sue opere, Sulla felicità. Dialogo analitico, Milano 1812; Sopra la metafisica delle prime osservazioni d’algebra, in Memorie dell’Istituto Lombardo-Veneto, s. 2 ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] della ricca pubblicistica, settecentesca ed ottocentesca, sulle celebri acque minerali del Vicentino.
La sua vera vocazione scientifica fu la geologia (od "orittologia", come si chiamava allora): una scienza : il F., "filosofo", massone, "orittologo" ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] Nicola Bernoulli e altri prestigiosi letterati e scienziati. Prima ancora della laurea tradusse dal greco in latino il , Elogio di G. C., Vicenza, 1874; Id., G. C. letterato,filosofo e teologo del sec. XVIII. Monografia, Vicenza 1874; S. Rumor, Gli ...
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DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] le classi agiate, fu chiamata a dirigerla la vedova del filosofo rosminiano Michele Tarditi, Elena; passata questa a seconde nozze, domestica, l'igiene, la vera scienza. Per esaltare la missione educativa della donna e il valore dei sacrifici ad ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] del teatro stesso e delle attività collegate. A monte di tale riflessione specificamente orientata sul teatro, si collocavano i due volumi del saggio L'irrazionale (I, Filosofia ed estetica. Sistema di una nuova scienza del bello; II, L ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] è né un filosofodell'immanenza, né un metafisico della mente. È il primo vero sociologo dell'età moderna. La storia che il Vico offre non è la "storia vivente dello spirito", come pensava Croce, ma la scienza empirica dell'uomo e della società, una ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] Galilei.
Più che al suo autonomo valore di letterato e di filosofo, la fama del D. sembra legata alle polemiche, dirette e indirette Galilei e F. Cesi, in Bull. di bibliogr. e di storia dellescienze mat. e fis., XVII (1884), p. 243; Id., Conclusioni ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] il progresso; deve accennare ai metodi adoperati dai dotti per il miglioramento dellescienze, alle accademie, alle scuole, alle dispute dottrinarie che si ebbero nelle varie epoche. Fra i filosofi napoletani, la simpatia del C. va a B. Telesio e T ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] , ovvero nel biennio di massimo splendore dello Studio senese, quando vi tenevano i Garbo e Gentile da Foligno e il filosofo Taddeo da Parma.
Nell’autunno del a favore dei Frati Minori e la scienza giuridica nell’età avignonese (1309-1376), Napoli ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...