CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] secondo il Favaro) insegnò astronomia e scienze fisico-matematiche nello Studio di Padova, ibid. 1803, p. 518 n. 454; F. Colangelo, Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine, III, Napoli 1834, n. 58; P. Riccardi, Intorno ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] degli universali formali, Napoli 1935), e J. Ortega y Gasset.
Il rapporto tra razionalismo e irrazionalismo (e il superamento della loro opposizione) e quello tra scienza e filosofia e vita sono il tema di fondo di quella che probabilmente rimane una ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] il filosofo e il cortigiano, già studenti a Padova, che si incontrano a Venezia. Mentre il primo sostiene la positività della morte, ibid. 1616). E, ancora, insegnano che la solida Scienza si contrappone alla mutevole Opinione (La giusta Morte, ibid. ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] : rispett. in Annali dellescienze religiose, III (1836), pp. 394-403 e in Giorn. di scienze, lettere e arti per la Sicilia, XIII (1836), 52, pp. 278-286. Si vedano inoltre: A. Catara Lettieri, Ricordi intorno al movimento filosofico nella prima metà ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] sia nei temi di ricerca, sia nella filosofia osservativa che ne costituisce l'assunto metodologico possesso di S. Vito). La dissertazione Sopra l'utilità dell'arte, o sia Scienza medica è conservata a Rimini, Bibl. Gambalunghiana, Sala chiusa ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] 1587, pp. 9 e 17). Nel Discorso breve intorno all'utilità dellescienze e delle arti,Milano 1586, riprende il suo tema filosofico principale, sui caratteri e gli scopi delle varie discipline, che deriva senza originalità da discussioni umanistiche ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] aggregato il 28 nov. 1860 fra i dottori del collegio filosoficodella locale università. Ma nel 1861, per aver firmato l'indirizzo . Ma una sua conferenza del 15 apr. 1883, La scienza in relazione con la moralità e la questione sociale (Prato ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] Supino Carlo Della Leonessa, l'astronomo e filosofo Paolo Cocorullo, su ciascuno dei quali sparge a piene mani gli improbabili fiori della sua adulazione. Essi contendono sul tema "se la pazzia sia felicità", irridono alla "scienza detta divinatoria ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] , dimostrò infondati alcuni concetti del filosofo, come l'eccessivo idealismo che considerava la musica estranea ai fenomeni fisici che la originano e alla tecnica, espressi in Estetica come scienzadell'espressione e linguistica generale (1902 ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] dottrine moderne del diritto penale e le teorizzazioni del filosofo greco, accomunate dall'intento di prevenire il delitto diritto moderno, note redatte per congressi giuridici.
Membro delle Accademie dellescienze di Modena e Bologna, il B. moriva in ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...