Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] 1962 (trad. it. Essere finito e Essere eterno, Roma, Città Nuova, 19993).
F. Viola, Lo stato giuridico della persona in prospettiva storica, in Scienza e filosofiadella persona in Duns Scoto, a cura di G. Lauriola, Alberobello, AGA, 1999, pp. 25-45. ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] che vi sia alcuna traccia di un ulteriore rapporto tra i due filosofi. Ci è però pervenuta la versione del C. che, considerata Ludovico Ariosto, in Atti del III Congresso della Società ital. di storia dellescienze mediche e naturali, Siena 1926, pp. ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] venne a un certo punto operata sull'integrità dell'insegnamento del filosofo greco. Si può, con buona approssimazione, autorizzato l'insegnamento dell'Organon, vennero proibiti la Metaphysica e i libri di fisica e scienza naturale (Gilson, 1952 ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] notevole importanza per la storia della fisiognomia ebbe il volume del medico, filosofo e matematico milanese G. antica origine aristotelica, è accaduto che il principio di questa 'scienza', considerando insieme animalità e umanità, di fatto, poco a ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] come chiaramente esemplare di una scelta del filosofo per una destinazione pedagogica della poesia. Si aggiungeva la convinzione pregiudiziale bene, comprensiva di virtù, scienza e contemplazione, è tesi propria della tradizione averroista. Il M. la ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] metafisica (1832-34) e in altri quattro l'incompiuta Filosofadella volontà (1832-40), dedicata al marchese di Pietracatella: il G. riespone così la sua filosofia come "scienza del pensiero umano", rispettandone la tripartizione in logica, metafisica ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] 221 s. e passim;A. Russo, Profilo di N. C., medico, filosofo, scienziato, in Atti e mem. della Accad. di storia dell'arte sanitaria, in app. alla Rass. di clinica, terapia e scienze affini, aprile-giugno 1957, pp. 88-91; F. Venturi, Alle originidell ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] di Altamura, gli affidò per un anno l'insegnamento dellafilosofia nel seminario cittadino. Del periodo di insegnamento nei razionale ed assoluto"); la definizione della morale come "scienzadella primitiva e successiva determinazione del bene ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] . 73-112; V. Milanesi, Etica e metaetica alle origini della riflessione filosofica "analitica" in Italia: J. e Vailati, in Id., Prassi e psiche. Etica e scienzedell'uomo nella cultura filosofica italiana del primo Novecento, Trento 1982, pp. 201-212 ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] matematica in funzione dello sviluppo dellescienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, 1194-1196 (riprende dal Gimma); N. Di Cagno-Politi, E. A. filosofo e matematico del sec. XVII, Appunti, 2 ediz., Roma 1890; G. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...