CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] nelle produzioni poetiche una certa tinta filosofica, l'ingegnoso maneggiamento della quale è riservato a pochissimi".
(ediz. naz.), XV, pp. 190-191; D. D. Fabbi, L'armonia dellascienza colla religione, I, Reggio 1876, pp. 73-109; E. Manzini, Mem. ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] il 1260 e il 1271, per studiare con il filosofo ebreo italiano Hillel da Verona (che fu anche traduttore su stimolo dei suoi committenti, è dunque quello di divulgatore dellascienza arabo-ebraica presso i cristiani, secondo uno schema frequente nei ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] , senza alcuna cautela filologica, con le "aggiunte" del filosofo e medico secentesco Domenico Tommaso Albanese di Oria, già non area ionico-salentina, riproponendola nella rinnovata veste dellascienza erudita secentesca. La Descrizione è però anche ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , quello istituzionale e quello politico, alimentava un rinnovamento profondo della cultura italiana a cavallo del secolo, nella filosofia, come nel diritto, nell'economia e nelle scienze sociali in genere. Ne uscivano ipotesi di azione che potevano ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la scoperta dell’autonomia della politica nella prospettiva dellafilosofiadello spirito, la I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. dellescienze di Torino, cl. di scienze morali, stor. e filologiche, XCVI (1961‑62), pp. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di categorie che sono comuni alle contemporanee scienze, nel tentativo di conferirle una significazione universalmente un tema ricco di spunti paradossalmente felici. Il filosofo è l'antitesi della natura in quanto interprete di essa per forza ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di battesimo del G. fu il filosofo Marsilio Ficino.
Dell'importanza politica della famiglia paterna il G. si dimostrò in Italica, XXVII (1950), pp. 109-127; I Guicciardini e le scienze occulte. L'oroscopo di F. G. Lettere di alchimia, astrologia e ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Paradiso degli Alberti) per il tema filosoficodella metamorfosi. Mancano invece elementi per identificare 76-82 e passim; G. Federici Vescovini, Astrologia e scienza. La crisi dell'aristotelismo sul cadere del Trecento e Biagio Pelacani da Parma, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] influenzati profondamente dalla formazione filosoficadello zio, ispirata alla nuova visione scientifica di Newton e Locke. Studiò al tempo stesso lettere italiane e latine, greco ed ebraico, matematica, filosofia e scienze naturali, diritto ed ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] insieme armonioso diverse correnti di pensiero, B. riuscì a conciliare l'entusiasmo per la storia dell'Ellade, per la scienza naturale e per la filosofia platonica, che gli era stato inculcato a Mistra, con rieducazione scolastica e ascetica che gli ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...