GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] avesse la virtù di instillare quel senso religioso che conserva l'alacre serenità dello spirito tra le tumultuose vicende della vita (Rivista storico-critica dellescienze teologiche, III [1907], p. 165). Ed E. Martire segnalava "per sette anni fu ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] nella loro disciplina, la scienza politica.
Questa insofferenza per l'auctoritas indiscussa caratterizzò anche gli studi filosofici del G., che mostrò grande interesse (comune del resto a molti intellettuali dell'ambiente pisano del Seicento) per ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] nella scienza cabalistica: questi suoi interessi traspaiono dalle preoccupazioni criptografiche emergenti dal contesto delle sue opere esegetiche.
Per quanto riguarda gli incarichi pubblici, fu professore, all'università di Roma, di filosofia e ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] Nicola Bernoulli e altri prestigiosi letterati e scienziati. Prima ancora della laurea tradusse dal greco in latino il , Elogio di G. C., Vicenza, 1874; Id., G. C. letterato,filosofo e teologo del sec. XVIII. Monografia, Vicenza 1874; S. Rumor, Gli ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] Galilei.
Più che al suo autonomo valore di letterato e di filosofo, la fama del D. sembra legata alle polemiche, dirette e indirette Galilei e F. Cesi, in Bull. di bibliogr. e di storia dellescienze mat. e fis., XVII (1884), p. 243; Id., Conclusioni ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] il progresso; deve accennare ai metodi adoperati dai dotti per il miglioramento dellescienze, alle accademie, alle scuole, alle dispute dottrinarie che si ebbero nelle varie epoche. Fra i filosofi napoletani, la simpatia del C. va a B. Telesio e T ...
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virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] ) e a scegliere un punto di equilibrio. Compito della razionalità dell’uomo è proprio quello di dare una misura, un ), la sapienza (sofìa in greco, cioè la scienza dei principi e quindi la filosofia) e la saggezza (o prudenza).
Un problema cruciale ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] sia nei temi di ricerca, sia nella filosofia osservativa che ne costituisce l'assunto metodologico possesso di S. Vito). La dissertazione Sopra l'utilità dell'arte, o sia Scienza medica è conservata a Rimini, Bibl. Gambalunghiana, Sala chiusa ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] aggregato il 28 nov. 1860 fra i dottori del collegio filosoficodella locale università. Ma nel 1861, per aver firmato l'indirizzo . Ma una sua conferenza del 15 apr. 1883, La scienza in relazione con la moralità e la questione sociale (Prato ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] la cabala ci fan certi, meglio di ogni altra scienza, della divinità di Cristo), A. sentì ancora il bisogno, e l'Appendice allo stesso Diz., II, p. 185; E. Garin, Noterelle di filosofia del '400, in La Rinascita, IV(1941), pp. 409-421; L. Thorndike, ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...