L'Eta dei Lumi: l'avvento dellescienzedella Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] der Naturwissenschaft (Primi principî metafisici dellascienzadella Natura, 1786), un testo di primaria importanza nella formazione della Naturphilosophie, che rifiutava la matematizzazione dellafilosofia naturale quale l'aveva voluta Newton ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] considerato il diretto modello del Sommario filosofico attribuito a Nicolas Flamel (1330 ca.-1418), che tuttavia ‒ sia detto per inciso ‒ non praticò mai l'alchimia; nella Fontana degli amanti dellascienza, invece, Jean de la Fontaine ‒ prevosto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] è stato affatto il segno di un'unificazione delle diverse branche dellascienza, ma ha piuttosto segnato l'avvio di un settore di ricerca al cui interno si sono fronteggiate diverse filosofie. La natura della fermentazione è stata così oggetto di una ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento dellescienzedella Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] settecentesco.
La conflittualità tra industria e scienza non fu un elemento esclusivo della chimica e come sottolineava criticamente Diderot nella voce Arts dell'Encyclopédie gli scienziati e i filosofi erano ancora molto lontani dal comprendere l ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] scientifica, cui corrispose l'introduzione del termine 'scienziato'.
Nel XVIII sec. e fino all'inizio del XIX la ricerca era stata dominata da dilettanti, eruditi, filosofidella Natura, uomini di scienza, studiosi di storia naturale e naturalisti, i ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] indagine, ma anche da problemi più generali e rilevanti concernenti sia l'identità della chimica e i suoi rapporti con la filosofiadella Natura sia l'utilità dellascienza, la sua funzione sociale e il suo ruolo nel programma di miglioramento civile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti dellascienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] sull’elettricità animale, Firenze 1992.
L. Fregonese, Volta: teorie ed esperimenti di un filosofo naturale, «Le Scienze. I grandi dellascienza», 1999, 11, nr. monografico.
Nuova voltiana. Studies on Volta and his times, ed. F. Bevilacqua ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] , poi in specialisti in chimica inorganica o in un'altra branca particolare della disciplina, così come i filosofi naturali dell'Ottocento divennero fisici. Il termine 'scienziato' fece la sua comparsa nella lingua inglese nel 1833, ma entrò nell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] un poliedrico filosofo naturale, ma anche un uomo delle istituzioni, dedicando la maggior parte della sua vita sig. Adolfo Murray, «Memorie di matematica e di fisica della Società italiana dellescienze», 1782, 1, pp. 648-706.
Opuscoli scientifici, ...
Leggi Tutto
Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] di Alessandro Magno. Egli fu uno scienziato, oltre che un grande filosofo, ma le sue idee sul movimento treno, spacca le montagne con un pugno, aspira nuvole intere, vola più veloce della luce. A dir la verità non ce ne sono poi molti così, anzi ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...