Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] notevole di elaborazione prima di passare il segnale al nervo ottico, e possono esservi anche solo poche sinapsi tra un globale, i segnali spazio-temporali sono passati in un filtro passa-banda per limitare l'informazione trasmessa a quella relativa ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] essere trasmessa da estratti di piante malate passati attraverso un filtro capace di trattenere i batteri; non molto tempo dopo virus sono al di sotto della risoluzione del microscopio ottico, soltanto l'avvento della microscopia elettronica e delle ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] , 1995) per quanto riguarda sia il riconoscimento ottico di caratteri che l'analisi della struttura della l'estensione al caso bidimensionale è banale). Successivamente si calcola il gradiente dell'immagine filtrata IF(x, y):
∇IF(x,y) = I(x,y) * ∇G ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] 'altra utile quantità che può essere estratta da un campo di flusso ottico ottenuto con sensori di velocità in a VLSI è il tempo che per individuare i bordi delle figure, né alcun filtro temporale per stimare la loro possibile posizione futura sulla ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] l'opera di Galileo Galilei, il cui sistema di ingrandimento ottico viene applicato anche alla biologia con i microscopi di A. ambito dello spettro del visibile, e pertanto sono provvisti di filtri operanti tra 405 e 700 nm. I fotometri sono strumenti ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] essa ha percorso tappe simili a quelle della microscopia ottica acquisendo una larga messe di dati descrittivi nel campo settori del tubulo renale, dove si attua la trasformazione del filtrato glomerulare nell'orina definitiva (v. fig. 22B). L' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] del XIX sec. la fisica e la tecnologia ottica consentirono la costruzione di microscopi composti più raffinati, con Sabin.
Nel 1911 Peyton Rous (1879-1970) scoprì che un filtrato senza cellule del sarcoma di una gallina, se inoculato in altre ...
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filtro1
filtro1 (ant. féltro) s. m. [dal fr. filtre, a sua volta dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro]. – 1. Nome che designa, in genere, un corpo di materiale opportuno (panno di lino, ovatta, feltro, carta filtrante...
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...