ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] De Tumoribus sulle infermità della testa e degli occhi, sulla cura dei polipi nasali, sulla cura delle fistole anali e della fimosi.
Bibl.: A. Portal, Histoire de la anatomie et de la chirurgie, II, Paris 1770, pp. 2-16; A. Corradi, Dell'ostetricia ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] di Torino, V [1869], pp. 264-267) e la descrizione di una nuova tecnica per eseguire la circoncisione nel trattamento della fimosi (ibid., VI [1870], pp. 545-557, 561-570).
Nella monografia Alimentazione di Parigi durante l'assedio e sue conseguenze ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] glande per una successiva diffusione al solco balanoprepuziale; infezioni recidivanti possono portare alla formazione di una fimosi.
La candidosi infantile della regione del pannolino si manifesta nel lattante come conseguenza di una candidosi ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] nelle coppie sterili dal 15% al 40%. È una condizione di sterilità per occlusione o per stenosi delle tube o da fimosi del padiglione tubarico. Tra i fattori in grado di provocare interruzione o restringimenti di tratti più o meno estesi del lume ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] congenite del sesso, come pure altre frequenti patologie quali le ernie inguinali o la ritenzione del testicolo. La fimosi è un'alterazione, in genere acquisita e non congenita, costituita dal restringimento dell'orifizio prepuziale con impossibilità ...
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fimosi
fimòṡi (alla greca fìmoṡi) s. f. [dal gr. ϕίμωσις «restringimento», der. di ϕιμόω «stringere con la museruola (ϕιμός)»]. – In medicina, condizione morbosa per cui il prepuzio non può essere retratto al di sotto del glande (può essere...
fimotico
fimòtico agg. e s. m. [der. di fimosi] (pl. m. -ci). – Che presenta fimosi: prepuzio f.; come s. m., riferito a persona, che soffre di fimosi.