D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] . Dopo aver peregrinato con scarsa fortuna nei teatri minori della Lombardia si ritirò infine dalle scene.
La D. morì à FinaleEmilia (Modena) nel 1760.
Molto probabilmente, a detta del Rasi, era suo nipote un D'Afflisio che figura per la stagione ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] carnevale 1751); Lucio Papirio (libr. Zeno, Reggio Emilia, teatro Pubblico, fiera 1751); Artaserse (libr. Metastasio ., pp. 75-85; D. Heartz, The creation of the buffo finale in Italian opera, in Proceedings of the Royal MusicalAssociation, CIV (1977- ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] o non lasciare l'amata, sostituendo al termine "Emilia" l'oggetto "cappa", che si ripromette naturalmente di poponi / ammazza me, contenta chella sgherra". Ma la decisione finale di Berna di non uccidersi, mentre toglie la possibilità di continuare ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] Filarmonico di Verona, nel 1820 al teatro della Comune di Reggio Emilia e l'anno successivo alla Pergola di Firenze. "Nel 1822 al Regio di Torino nel carnevale 1827 con il finale cambiato, ebbe trionfali accoglienze a Lisbona ed in tutte ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] enorme successo la sua Maddalena lasciva e penitente.
Di passaggio a Reggio Emilia, vi morì il 7 o l'8 giugno 1654.
Fu iscritto all , e a Lione), mentre da una parte corrisposero alla finalità di piacere ad una società in prevalenza aristocratica - e ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Margherita in Chi è cchiù felice 'e me! di M. Molise (Eduardo) ed Emilia Fuster, la levatrice, in Amori e balestre del Bertucci (si distinse particolarmente nella scena finale del II atto del primo lavoro). Da allora la stampa partenopea registrò una ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] arrivo ritmicamente dato, il valore di una battuta per l'effetto finale del componimentino" (Viviani, p. 701).
Al salone Margherita, con le diseuses e soubrettes nazionali e internazionali (Emilia Persico, Amina Vargas, Eugénie Fougère, la Tortejada, ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] nuovamente alla scuola del Rasi. Nel 1890, al saggio finale, G. Emanuel ebbe l'opportunità di notarlo e lo e dell'attore funzionale, in Scene e figure del teatro italiano, Reggio Emilia 1981). Di fatto la metamorfosi del ruolo promossa dal G. (ma ...
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CAPRANICA (Capranico), Matteo
Enza Venturini
Della sua vita si hanno notizie molto scarse e anche i dati anagrafici sono incerti: infatti, mentre secondo alcuni egli sarebbe nato ad Amatrice (Rieti) [...] di G. Roccaforte, Roma, teatro Argentina, carnevale 1746); L'Emilia (libretto di P. Trinchera, derivato da Lo castiello sacchejato la quale compose la sinfonia, l'ultima cavatina di Masillo, il finale del II atto e l'atto III, oltre ad alcune arie ...
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finalese
finalése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Finale Emilia (in prov. di Modena) o di Finale Ligure (in prov. di Savona); come sost., abitante o nativo di una di queste due località.
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...