CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] probabilità prolungò la permanenza a Pesaro più che negli altri centri dell'Emilia Romagna e delle Marche ove lavorò in questi anni. A Pesaro in quegli anni dal suo maestro per la stesura finale di quel gruppo di tele storiche dove alla tematica ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] per poi venirne sostanzialmente emarginato nella fase finale del Vaticano II, quando il dibattito sul delle lettere pastorali, con relativo regesto, in Lettere pastorali dei vescovi dell'Emilia-Romagna, a cura di D. Menozzi, Genova 1986.
Gli studi ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] biblico; del 29 maggio 1712 è il pagamento finale, probabilmente a saldo. Il ciclo, dettagliatamente descritto in s., 115 s., 188 s., 277; Id., in L’arte del Settecento emiliano. La pittura, l’Accademia Clementina (catal.), Bologna 1979, pp. 48-52; ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] in loco e gli stemmi Peretti, oltre al pagamento finale ricevuto dal L. il 7 genn. 1586 (Wohl). Foschi, Un concorso di idee del 1581 per la ricostruzione del ponte sull'Idice della via Emilia, in Il Carrobbio, XII (1986), pp. 164, 167, 169-171; A. Lo ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] e la Curia papale per l'occupazione di feudi imperiali in Emilia, sia per la complessa situazione internazionale: ebbe tra l' 1951, pp. 48, 117 s., 121; M. Gasparini, La Spagna e il Finale dal 1567 al 1619, Bordighera 1958, pp. 39, 155 s., 167 ss.; R ...
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MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] frenetico processo di sperimentazione tattica che caratterizzò la fase finale delle guerre d’Italia. Nel corso della sua di San Secondo, e dei figli di questa nel territorio di Reggio Emilia. Il M. fu però costretto a rivendere Aulla nel 1525, e ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] un'armata italiana (che intendeva presentare al Congresso di Reggio Emilia), che - formata da "patrioti illuminati" - avrebbe sottratto mira ad impedire l'"usurpo" del potere esecutivo.
Nella parte finale del Discorso il F. si spinge a sognare l'unità ...
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MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] Sede si risolsero in un fallimento. Infine – esito finale d’uno scontro tra posizioni ormai troppo distanti tra contemporanea, Bologna 1966; L. Bedeschi, Il modernismo e R. M. in Emilia e Romagna, Parma 1967; Id., Dal movimento di M. all’appello di ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] Filarmonico di Verona, nel 1820 al teatro della Comune di Reggio Emilia e l'anno successivo alla Pergola di Firenze. "Nel 1822 al Regio di Torino nel carnevale 1827 con il finale cambiato, ebbe trionfali accoglienze a Lisbona ed in tutte ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Sassonia, che, pur trovandosi in quei frangenti a Reggio Emilia per promuovere la fondazione di un nuovo convento, fu suo primo arbitrato: quando, il 20 giugno, pronunciò quello finale, egli, ormai da qualche settimana, aveva intrapreso la sua opera ...
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finalese
finalése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Finale Emilia (in prov. di Modena) o di Finale Ligure (in prov. di Savona); come sost., abitante o nativo di una di queste due località.
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...