COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] il riferimento a Gladio seguiva una duplice finalità: rispondere alle sollecitazioni e agli attacchi I, Nuoro 2010, p. 155; M. Benedetto, F. C.: l’Italia di K, Reggio Emilia 2011; A. Casu, Il potere e la coscienza: Thomas More nel pensiero di F. C., ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] proprie direttive.
Nel maggio 1796 lo troviamo a Reggio Emilia, una delle prime città insorte contro gli antichi sovrani comune un capo colonna, che non doveva conoscere lo scopo finale delle operazioni, ma doveva disporre di un numero quanto più ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] il quartier generale a Bologna, di studiare il terreno in Emilia e Toscana, di riferire sui movimenti del nemico e sullo , di rivedere gli ultimi tre libri, privi della correzione finale, e di interessarsi della pubblicazione. La Storia (attesa e ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] atteggiamento attendista doveva scontrarsi con il parere opposto di Balbo e Bianchi al quale Mussolini dette poi il consenso finale.
Prima della marcia su Roma, il D., massone di piazza del Gesù, ricevette una forte sovvenzione dalla massoneria di ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Calabria, dal settembre 1540 era vescovo eletto di Reggio Emilia. Vi inviò il vicario Ludovico Beccadelli e il commissario consolidata. Si incaricò, quindi, di stendere la versione finale del decreto.
Analoga accortezza dimostrò nella gestione dei ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] per la propria cappella in S. Prospero a Reggio Emilia una pala raffigurante la Natività (il documento originale, sottoscritto , a un gruppo di opere che, forse per le loro finalità meno impegnative, segnano un massimo di concessione a quella vena di ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] nel 1939 a seguito delle leggi razziali, Emilia Miozzi e Carla Gemmellaro. Clementi frequentò i ., Milano 1990, pp. 131-140; P. Petazzi, A proposito di Carillon, Finale e Interludi. Intervista con A. C., programma del Festival di Gibellina, 23 luglio ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di Firenze) ed Emilia furono i principali riferimenti pubblici del ventennio fiorentino di Pareto: Emilia gli dette molti stimoli fondamentale della nascente economia pura, quello del grado finale di utilità, di cui rilevò l’infondatezza empirica che ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] dopo essere stato espulso dal PSI al congresso di Reggio Emilia del 1912, e fu come lui interventista nel 1914. antico desiderio espresso in passato a Cancogni: «[…] il mio rifugio finale sarà una casa in campagna» (lettera inedita, in data 2 ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] inserito organicamente nell'esercito unitario. Si era trasferito dall'Emilia prima ad Alessandria e poi a Torino; da sottotenente all'approvazione parlamentare della convenzione. La relazione finale della commissione d'inchiesta smorzò quindi tutti i ...
Leggi Tutto
finalese
finalése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Finale Emilia (in prov. di Modena) o di Finale Ligure (in prov. di Savona); come sost., abitante o nativo di una di queste due località.
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...