Elvira Dinacci
Abstract
Si analizza nelle sue componenti essenziali il nuovo delitto di «frode in processo penale e depistaggio» di cui all’art. 375 c.p., introdotto dalla l. 11.7.2016, n. 133. In [...] , n. 24557). Sempre secondo la Corte Suprema, in assenza di tale collegamento e in presenza dei requisiti richiesti (finalità di depistare alcuni gravissimi reati), al soggetto qualificato potrà applicarsi l’aggravante dei reati comuni di cui all ...
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sostanza
Nozione che viene determinandosi nella filosofia antica a partire da Aristotele, il quale la designa con il termine οὐσία, che indica la forma intesa in relazione all’individuo concretamente [...] e la pulsione ‘dinamica’ dell’appetizione, risolve tale attività come senso completo della s., definita, anche recuperando il finalismo dell’entelechia aristotelica, in relazione al suo sviluppo spirituale interno, ove la s. materiale si dà come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Formulata da Charles Darwin intorno alla metà del XIX secolo, la teoria dell’evoluzione [...] . Tale convinzione, però, si andò gradualmente indebolendo fino alla sua netta contrapposizione verso qualsiasi forma di finalismo provvidenzialistico: “Oggi, dopo la scoperta della legge della selezione naturale – aggiunse subito dopo – cade il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età cartesiana il momento decisivo del dibattito sul male è rappresentato da Bayle [...] più la propria soluzione un oggetto della speranza, più che l’oggetto di un’argomentazione, come emerge nella parte finale della Metafisica dei costumi (1797). Del resto, il titolo del testo kantiano dedicato esplicitamente al tema della teodicea nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anassagora e Democrito
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anassagora e Democrito “firmano” modelli cosmologici che [...] e anche ad Anassagora rimproveri di non aver approfondito la nozione di Intelligenza cosmica sì da farne una causa finale. Di fatto, osserva Aristotele, Anassagora ricorre al Nous solo per spiegare l’inizio del movimento cosmico, con un procedimento ...
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Nuove norme in materia di terrorismo
Guglielmo Leo
Dopo il grave attentato compiuto a Parigi in esordio del 2015, anche al fine di adeguare l’ordinamento interno a recenti prescrizioni del diritto sovranazionale, [...] decretolegge n. 7 del 2015, in Arch. pen., 2015, fasc. 1, 6 ss.; Fasani, F., op. cit., 942; Wenin, R., L’addestramento per finalità di terrorismo alla luce delle novità introdotte dal d.l. 7/2015, in www.penalecontemporaneo.it, 3.4.2015, 12 ss.
11 Si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] . Dall’altro lato l’uomo civilizzato subordina a sé non solo la natura, ma anche i suoi simili. Su questo finalismo Feuerbach, negli inediti preparatori all’opera, vede fondarsi l’ideologia del colonialismo e del razzismo. Anche la scienza, che pure ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] . 290 s.), che i due volumi sono naturalistico-filologici nel racconto e finalistico-provvidenzialistici nella conclusione; ma questo "finalismo" cristiano era il vero D., il suo "storicismo", lo strumento, fideistico e scientifico a un tempo, della ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] . In tal modo, in fatto di sicurezza nelle decisioni si dovrebbero raggiungere risultati comparabili a quelli del finalismo etico tradizionale e dell'utilitarismo. Su questo punto l'etica dell'obbligazione aveva una posizione diversa. Le obbligazioni ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] al punto di non disporre in alcun modo dei processi di vita, che si ritengono forniti di un loro proprio finalismo intrinseco. Una tale posizione, che troviamo filosoficamente teorizzata da esponenti del neotomismo (come, per es., Sgreccia 1994 e ...
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finalismo
s. m. [der. di finale agg.]. – In generale, concezione filosofica per la quale la natura e il mondo sarebbero organizzati in vista di una o più finalità (che ne sarebbero quindi il principio esplicativo): il f. della filosofia greca...
finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...