Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine ha ad oggetto l’aggravante di cui all’art. 416 bis.1 c.p. (ex art. 7 d.l. 13.5.1991, n. 152), nella duplice versione dell’uso del ‘metodo mafioso’, da intendersi come [...] commesso; nonché della finalità di agevolare le attività del sodalizio mafioso, la cui inafferrabile dimensione finalistica, produce notevoli problemi di accertamento ed impone una interpretazione in termini di concreta portata agevolatrice della ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] giustizia e può solo giustificarsi in quanto orientato a fini di utilità; ma se la pena si giustifica ormai finalisticamente, sottostà alle possibilità di critica offerte dalle sue funzioni reali. Nella costante verifica di 'dover essere' ed 'essere ...
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Confisca e principi costituzionali
Riccardo Dies
L’individuazione dei principi costituzionali applicabili alla confisca è assai problematica in relazione ad un istituto che si presenta di volta in volta [...] sanzione e la concreta gravità della stessa22. Per ciò che qui interessa il secondo criterio si specifica in un’ottica finalistica, nel senso che sono ritenute pene quelle che svolgono una funzione di prevenzione generale e speciale23. Ma è proprio ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Si intende qui analizzare le problematiche che ruotano intorno al delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512 bis c.p., a partire dalla struttura del reato necessariamente [...] la tipicità.
La finalità di elusione
Come precedentemente illustrato, nella fattispecie oggetto di studio, la connotazione finalistica (dolo specifico) delinea il disvalore della condotta tipica. Trattasi quindi di reato di pericolo finalizzato al ...
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Elvira Dinacci
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 416 bis c.p. viene esaminata nell’ambito del reato transnazionale di cui alla l. n. 146/2006, con particolare attenzione ai rapporti tra l’aggravante [...] perseguiti dall’organizzazione criminosa. Ad analoghe conclusioni dovrebbe pervenirsi anche in relazione alla direzione finalistica dei delitti-fine, i quali difficilmente potrebbero risultare commessi per scopi diversi da quelli attuativi ...
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Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato (art. 314 c.p.), come novellata dalla legge 26.4.1990, n. 86, che, in particolare, ha eliminato la modalità distrattiva di realizzazione [...] , alla tesi secondo cui essa avrebbe indicato una particolare forma di appropriazione, caratterizzata dal requisito della destinazione finalistica anziché dalla mera ritenzione, si opponeva l’altra, alla cui stregua si sarebbe dovuto individuare nell ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] anche del fatto che le pene accessorie di norma conseguono automaticamente, la loro applicazione risulta svincolata da ogni valutazione finalistica. Pertanto è la natura meramente afflittiva - o se si vuole di censura sociale - che in ogni caso viene ...
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Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] vantaggio arrecato all’altra parte. Si sottolinea che la corruzione in atti giudiziari è caratterizzata dalla tensione finalistica verso un risultato che la rende strutturalmente incompatibile con quella proiezione verso il passato, quell’interesse ...
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Convenzione di Lanzarote e indagini preliminari
Alfredo Pompeo Viola
La Convenzione di Lanzarote, siglata il 25 ottobre 2007 – che si prefigge quale obiettivo la protezione dei minori contro lo sfruttamento [...] dell’attività giudiziaria» e non già sul diverso piano – che potrebbe definirsi costituzionalmente inclinato – della “selezione finalistica” delle notitiae criminis o dei procedimenti6.
Ne consegue che, a livello di legislazione ordinaria, quanto all ...
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Principio di proporzionalita. Scelte sanzionatorie e sindacato di legittimita
Vittorio Manes
Principio di proporzionalitàScelte sanzionatorie e sindacato di legittimità
Il principio di proporzionalità [...] . L’unico profilo distintivo concerneva, piuttosto, la diversità del bene protetto, riflesso della diversa proiezione finalistica delle condotte: l’una, finalizzata al terrorismo e all’eversione, centrata sulla tutela dell’ordine costituzionale ...
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finalistico
finalìstico agg. [der. di finalismo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce al finalismo; improntato ai principî del finalismo: concezioni finalistiche. 2. Nel linguaggio medico, di movimento non cosciente (per es., nel sonno o nel...
meccanicismo
s. m. [der. di meccanico]. – 1. In generale, concezione di tipo materialistico che tende a spiegare le proprietà degli oggetti e dei processi del mondo fisico in termini esclusivamente meccanici, cioè sulla base di concetti connessi...