TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] prima della cinematografia, poi del film parlato e finalmente della radio e della televisione, forme spettacolari all' ) Bene mio core mio (1955), De Pretore Vincenzo (1957), Sabato domenica e lunedì (1960) e Il sindaco del rione Sanità (1961). E ...
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LIPSIA (anticamente urbs Libzi, dallo slavo lipa "tiglio"; ted. Leipzig; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Alberto BALDINI
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È la quinta città della Germania per numero d'abitanti [...] di primavera la domenica precedente al primo lunedì di marzo, quella di autunno nell'ultima domenica di agosto; essa dalla totale parità di condizioni coi mercanti locali, e finalmente dal permesso che essi riuscivano spesso a ottenere di potersi ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] ora, poniamo del sabato, è retta da Saturno, la prima della domenica sarà retta dal sole e così via, e da questa esigenza astrologica pianeti è quella delle distanze decrescenti, già ricordata.
Finalmente ogni segno si divideva in cinque areole (dette ...
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Secondogenita di Giacomo, duca di York (poi Giacomo II) e di Anna Hyde, nacque il 16 febbraio 1665. La madre morì quando ella era ancora bambina; e nel 1673 Giacomo sposò Maria di Modena, per la quale [...] morte di Anna, e rese infruttuosi gli intrighi giacobiti di Bolingbroke. A. morì il 1° agosto, di domenica, la mattina presto, finalmente salva dagli intrighi politici: semplice e scialba donna, il cui solo fascino consisteva nella voce dolce e nelle ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] , la questione fu rimessa al giorno dopo, 20 maggio, domenica di Pentecoste, quando gli furono concessi ampî poteri per il governo condannò l'uso dei nomi di guelfo e ghibellino. Finalmente il 19 settembre rivolse invito alle città e ai potentati ...
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Questo spettacolo, prettamente spagnolo, si svolge in un'arena chiamata ruedo, circondata da un recinto (barrera); tra questa e le gradinate per gli spettatori vi è uno spazio detto callejón, destinato [...] di tori sogliono aver luogo, come si è detto, le domeniche e i giorni festivi nel pomeriggio, benché se ne tengano al pubblico è piaciuto il lavoro del torero e se la stoccata finale è stata un bel colpo, il vincitore è invitato con grandi ovazioni ...
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- È la prima lettera dell'alfabeto romano e di quasi tutti gli altri. Essa deriva, come la maggior parte delle altre lettere, dal fenicio, attraverso il greco. Il nome che ha in greco, alpha (ἄλϕα), non [...] preceduta da altra sillaba terminante in vocale (iato), o finalmente anche in fine di una sillaba con distacco netto. totalità (v. alfa e omega).
Calendario. - La lettera domenicale A indica gli anni che incominciano con una domenica (v. calendario). ...
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POSTUMIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Città della provincia di Trieste, e stazione di confine sulla ferrovia che unisce questa città con Lubiana. Postumia, il cui nome si vuole discenda da Arae [...] Calvario), ma queste furono, come si è accennato, messe finalmente in comunicazione diretta, per mezzo di gallerie artificiali, una ospitano, nella ricorrenza della Pentecoste e della prima domenica di settembre, la folla che accorre a celebrarvi le ...
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Nacque a Padova, da famiglia d'origine armena, il 26 maggio 1855. Vissuta a Padova, a Venezia, a Napoli, infine a Perugia, ebbe a primo maestro lo Zanella, che non mancò d'incitarla vivamente a continuare [...] del bene" come ella meritamente lo chiamò, trovò finalmente la pace dello spirito, e sembrò placarsi il Castelnuovo e G. Urbini; Roma letteraria, XVIII, 7 giugno 1910. Nel Fanfulla della Domenica, XXXII, n. 20, 15 maggio 1910, XXXII, nn. 37 e 38, 11 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] aderì di buon grado all'invito e la mattina dell'11, domenica delle Palme, giunse nella città durante la prima messa di Urbano ostacolato il gioco dei dissidenti). Il 9 agosto, finalmente, nella cattedrale di Anagni fu letto il solenne documento ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...