FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] Belpusi in Molise potevano arginare le conseguenze di quell'errore.
Quando il F. finalmente partì, era troppo tardi. C. De Nicola nel suo diario sotto la data di domenica 26 maggio tra l'altro annota: "Federici e Matera sono stati battuti a Benevento ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] nell’ottobre successivo, dopo quattordici anni di esilio poté finalmente tornare nella città natale: giunto a Napoli nel per la prima volta da Vittorio Imbriani in Giornale napoletano della domenica, 2 e 9 luglio 1882). Fra le edizioni postume si ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] gennaio Stazio Gadio informando, il marchese che Federico, la domenica precedente, è stato a cena dal "monsignor reverendissimo ed'effettualità della vita, tra professionismo e quotidiano.
Finalmente, salito al soglio pontificio il Medici, il F. ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] uno dei più frequentati ritrovi mondani: il giovedì e la domenica, con l'intervento di V. Monti, tutta la più 6 ott. 1787, dopo quattro aborti spontanei, la F. diede finalmente alla luce un figlio, che visse però soltanto cinquanta giorni. Date ...
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MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] Chiare, fresche e dolci acque e una lezione tenuta domenica 19 sett. 1540 sul sonetto bembesco Piansi e cantai lo vennero a unirsi ai pericoli derivanti dalle incursioni degli ugonotti. Finalmente, nell’ottobre 1573, a Pisa, dopo un quarto di ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] XV" (Amadesi, p. 127). Forse la cerimonia di consacrazione si svolse domenica 4 agosto a Roma, dove G. si era recato per ricevere il pallio ac discretos viros cum instrumentis authenticis" per dirimere finalmente la questione (Migne, CLXXIX, col. 455 ...
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VOLONGHI, Lina
Paolo Puppa
VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela Fui). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, [...] 1945. Quindi venne assunta dalla Ruggeri-Adani, vedendo il suo nome finalmente aggiunto in ditta nel 1948. Seguì una frenetica galoppata in titoli Gariazzo, mentre nel 1975 con La donna della domenica, dall’omonimo romanzo di Carlo Fruttero e Franco ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] 77 fu anche insegnante privato di economia politica, e finalmente, nel 1880, riuscì ad ottenere un incarico all' seguenti), della Antologia giuridica (1886 e seguenti), del Fanfulla della domenica (1891 e seguenti).
Oltre quelli già citati, tra gli ...
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MARUFFI, Silvestro.
Ida Giovanna Rao
– Nacque a Firenze nel 1461 da una famiglia di modesti artigiani molto religiosi. Il padre, Andrea di Luca, era calzolaio; lo zio paterno, Girolamo, era domenicano [...] belle prediche. E l’ultima volta che fece questo acto fu il sabato, quando poi lasciò le prediche la domenica in san Marco, questa quaresima. Finalmente dico che fra Girolamo v’ha ingannati» (ibid., p. CCXXXI).
La sera del 22 maggio, dopo meno di un ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] et primiceriis", lo indossò (ibid., p. 22). Finalmente in possesso delle prerogative archiepiscopali, G. stipulò con Bernardo Roma dalla Francia. In questa occasione l'11 aprile, domenica delle palme, consacrò nella sede tortonese il vescovo eletto ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...