Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] di Sardegna, nonché il papa, pronunciarono i discorsi finali; il sinodo si concluse con la professione di fede riparo della vicina basilica lateranense. Il giorno seguente, una domenica, l'esarca non eseguì subito l'arresto, perché probabilmente ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] battaglia politica che aveva per oggetto reale i modi e la sostanza stessa della collaborazione popolare col governo Mussolini.
Finalmente, il 5 apr. 1923, firmato dal D. quale gerente responsabile, apparve nelle edicole Il Popolo, che in breve tempo ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] .
Dopo quasi due mesi di assedio, alle prime luci della domenica in albis del 998, Eccheardo, margravio di Misnia, diede l via franchigena e ai pellegrini giunti alla sua sommità appariva finalmente l'intera Roma. Si vuole che il toponimo di mons ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] fu successivamente (28 dic. 1852) nominato curato di S. Domenica (S. Nedjelja) sull'isola di Lesina. Stanco delle materiale.
Un intervento a suo favore del vescovo Strossmayer consentì finalmente al G. di tornare in patria e di stabilirsi dal ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] occasione e dopo il ripristinamento del suo Governo; e finalmente la speciale predilezione da Lui addimostrata per la città in La Patria, 7 settembre 1884, ristampato in Fanfulla della domenica, 16 novembre 1884; M. Placucci, Usi e pregiudizj dei ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] giovane F., a quel tempo poeta di corte a Innsbruck.
Finalmente, nel gennaio del 1680 il Della Torre era nominato residente cesareo costituire patrimoni per due suoi nipoti chierici, Pier Domenico ed Evangelista Federici, per restaurare la chiesa di ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] Belpusi in Molise potevano arginare le conseguenze di quell'errore.
Quando il F. finalmente partì, era troppo tardi. C. De Nicola nel suo diario sotto la data di domenica 26 maggio tra l'altro annota: "Federici e Matera sono stati battuti a Benevento ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] uno dei più frequentati ritrovi mondani: il giovedì e la domenica, con l'intervento di V. Monti, tutta la più 6 ott. 1787, dopo quattro aborti spontanei, la F. diede finalmente alla luce un figlio, che visse però soltanto cinquanta giorni. Date ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] 1° apr. 1364 a comparire in Curia entro trenta giorni. Finalmente, il 26 settembre, pagò i servizi comuni dovuti, 7.000 8 apr. 1378. Secondo il costume benedisse le palme la domenica seguente, come ultimo cardinale-prete. Ma, esattamente come i ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] 30 novembre alla fine di marzo '93).
Poi, dovette finalmente accettare un rettorato: eletto luogotenente a Udine il 7 marzo comunicava al Senato la "fatal nuova d'essersi nella passata domenica … rivoltata la città di Saragozza, et regno tutto d' ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...